Il Memoriale della Regina Elisabetta II: un ponte di luce e memoria nel cuore di Londra
- Postato il 2 luglio 2025
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- Di SiViaggia.it
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Il Memoriale dedicato alla Regina Elisabetta II sarà presto una realtà a Londra, grazie al progetto dell’architetto Norman Foster e del suo studio Foster + Partners.
Situato nel cuore verde di St. James’s Park, adiacente a Buckingham Palace, questo monumento commemorativo si propone non solo come un tributo alla sovrana più longeva del Regno Unito, ma anche come un nuovo spazio pubblico di aggregazione e riflessione per cittadini e visitatori.
Il luogo scelto: St. James’s Park, il parco reale più antico di Londra
Il sito individuato per il Memoriale della Regina Elisabetta II è St. James’s Park, il più antico dei parchi reali londinesi, creato durante il regno di Carlo II. La scelta è motivata dalla vicinanza strategica a Buckingham Palace, al The Mall, il viale storico usato per le cerimonie reali, e ai monumenti commemorativi dedicati ai genitori della regina, re Giorgio VI e la Regina Madre, consolidando così l’area come luogo di memoria storica e reale.
Il progetto di Norman Foster: lo Unity Bridge
Il cuore del Memoriale sarà un nuovo ponte sul lago del parco, progettato da Foster + Partners, vincitore della gara, in sostituzione del Blue Bridge esistente. Ribattezzato Unity Bridge, questa struttura, leggera e moderna, avrà balaustre in vetro traslucido e sarà ispirata alla tiara nuziale con diamanti della Regina Elisabetta II.
Il ponte simboleggerà il valore di unità e coesione che ha caratterizzato il lungo regno della sovrana. Norman Foster è già noto per importanti opere a Londra, come il Millennium Bridge e il grattacielo Gherkin nella City, ed è quindi una scelta autorevole per questo prestigioso incarico.
Le opere artistiche e paesaggistiche del Memoriale
Il progetto non si limita al ponte, ma prevede anche la realizzazione di una nuova statua dedicata alla Regina Elisabetta II, posizionata presso il Marlborough Gate, e un cancello dedicato al Principe Filippo, il marito della sovrana, che sarà collocato sul lato opposto del parco, lungo Birdcage Walk – e sempre qui troverà posto anche una sua statua.
A completare l’opera, l’artista contemporaneo Yinka Shonibare, di origini nigeriane, realizzerà un’installazione dedicata al Vento, integrando così arte contemporanea e natura. Inoltre, il verde di St. James’s Park sarà riorganizzato con nuovi giardini e sentieri tortuosi, restaurando anche elementi storici ottocenteschi dell’architettura paesaggistica progettata da John Nash.
Un progetto di grande valore storico, culturale e sociale
L’obiettivo del Memoriale è duplice: celebrare la figura di Elisabetta II e il suo impatto storico a livello nazionale e internazionale, e al contempo offrire alla città di Londra uno spazio di incontro e riflessione.
La dimensione e l’ambizione del progetto sono commisurate all’importanza della Regina nella storia del Regno Unito, del Commonwealth e del mondo intero. La realizzazione sarà un’operazione di prestigio, simile ad altre celebrazioni monumentali dedicate a figure storiche britanniche.
Tempistiche e finanziamenti del Memoriale
Il progetto procederà con gradualità per non interrompere l’accesso pubblico al parco. Il masterplan definitivo sarà presentato ad aprile 2026, in occasione del centenario della nascita della Regina Elisabetta II.
In quell’occasione sarà scelto lo scultore per la realizzazione delle statue. Il costo previsto oscilla tra i 23 e i 46 milioni di sterline e sarà interamente coperto da fondi pubblici, a testimonianza dell’importanza nazionale attribuita a questa iniziativa commemorativa.