Francisco Cerundolo, chi è il prossimo avversario di Jannik Sinner a Parigi, il precedente a Roma e quel parametro anomalo
- Postato il 30 ottobre 2025
- Di Virgilio.it
- 5 Visualizzazioni
Pare che il padre di Francisco Cerundolo, prossimo avversario sul cemento indoor di Parigi Bercy di Sinner, abbia pronunciato una affermazione che contribuisce alla costruzione del mito. L’ultima volta che si sono scontrati, in un torneo simile era a Roma agli Internazionali sulla superficie prediletta dall’argentino, l’azzurro, cinque mesi e mezzo fa, giocava la sua terza partita ufficiale dopo la sospensione pattuita a seguito del caso Clostebol.
L’argentino aveva voglia di dimostrare il livello del suo tennis, ha fatto la sua parte ma alla fine a vincere è stato Jannik. Nel match in calendario oggi, invece, Francisco si trova su un cemento indoor più congeniale sulla carta al numero 22 del ranking ma criticato da Carlos Alcaraz.
- L'anomalia di Parigi secondo Alcaraz prima di Cerundolo-Sinner
- I precedenti tra Sinner e Cerundolo
- Famiglia di tennisti e sportivi, chi è
- Tra Sinner e la finale
L’anomalia di Parigi secondo Alcaraz prima di Cerundolo-Sinner
Secondo lo spagnolo, sarebbe troppo lento paragonabile quasi alla terra battuta che pure gli piace. C’è da aggiungere che da quel che pare effettivamente è così: cemento, ma molto lento rispetto alle velocità supersoniche a cui Sinner ci ha abituati e che potrebbe favorire (per modo di dire) Cerundolo. Se Jannik ce l’ha fatta, puoi riuscirci anche tu”, avrebbe detto suo padre. Una frase memorabile, con il senno di poi. Dal sito ATP, gli scontri diretti sono in totale 5 risultano a favore del campione altoatesino per 3-2.
- Partita: Cerundolo-Sinner
- Data: 30 ottobre 2025
- Orario: 19
- Diretta Tv: Sky Sport
- Streaming: Now e App Skygo
- Torneo: Parigi
I precedenti tra Sinner e Cerundolo
Sinner-Cerundolo, fino a questa sera, è una storia costruita attorno a cinque precedenti che riportano in vantaggio Jannik deciso ad approfittare dello stato delle cose a Parigi, davanti al pubblico della Defense Arena. L’argentino e l’italiano si sono incontrati al coperto tre anni fa, anche se a Vienna dove Jannik ha trionfato: ottavi di finale, vittoria dell’italiano in due set.
L’azzurro, un mese prima, aveva avuto la meglio anche a Bologna, nell’incrocio di Coppa Davis. Nei cinque precedenti (3-2 per Jannik, stando al bilancio) si contano degli scontri positivi, ma in un’epoca che pare un’era geologica fa: Roma 2023, quando l’altoatesino perse agli ottavi, e i quarti di Miami 2022 quando Cerundolo ottenne il pass solo grazie al ritiro dell’azzurro, arrivato dopo cinque game.
Papà Alejandro si riferiva all’azzurro per sottolineare la crescita del figlio: “Guarda Sinner, non era forte da giovane: eppure è fra i più forti. Se ce l’ha fatta lui, ci puoi arrivare anche tu”. Il problema è che stavolta, a differenza dell’ultima volta a Roma, Cerundolo non potrà puntare su di lui per sbloccare una stagione buona ma non ottimale.
Famiglia di tennisti e sportivi, chi è
Argentino, nato a Buenos Aires il 13 agosto 1998 Francisco ha vinto in singolare tre titoli del circuito maggiore, con un primato stagionale di 26 vittorie e 10 sconfitte, il suo best ranking è la 17esima posizione nella classifica ATP.
La sua è una famiglia di tennisti, cresciuti a palline e racchetta: in famiglia condivide la passione e il cammino d apro con il fratello minore Juan Manuel, anche lui tennista professionista e attuale n. 115 del mondo.
Riferimento per entrambi è il padre Alejandro che vanta un passato importante e che avrebbe incanalato i figli verso lo sport, il tennis nello specifico amato da tutti ad eccezione di Costanza, che invece ha fatto parte della squadra argentina di hockey su prato con cui ha vinto la medaglia d’oro ai Giochi olimpici giovanili del 2018.
Tra Sinner e la finale
Tornando a Cerundolo, l’avversario di Sinner ha vinto il suo primo titolo Atp nel 2022, battendo in finale a Bastad Sebastian Baez con il punteggio di 7-6, 6-2. L’anno dopo ha vinto sull’erba di Eastbourne, conquistando il suo secondo titolo Atp in carriera a seguito della vittoria in finale contro Tommy Paul in tre set (6-4, 1-6, 6-4). Per rimanere tra i nostri, nel 2024 ha invece conquistato il titolo a Umago con il successo in finale contro Lorenzo Musetti con il punteggio di 2-6, 6-4, 7-6.
Ma questa è un’altra storia. E stavolta Sinner pare abbia covato un’aspirazione aggijntiva, una motivazione in più che non contempla nessuno tra li e la finalissima di Parigi.