Fino a 12 mila euro per l’adozione: come chiedere l’aiuto dello stato e a chi spetta

  • Postato il 20 settembre 2025
  • Economia
  • Di Blitz
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Adottare diventa ancora più semplice grazie all’aiuto dello Stato, ecco come richiedere il supporto economico.

Ci sono novità importanti per chi ha intrapreso il percorso di adozione nel 2024, lo Stato italiano mette a disposizione nuovi contributi per le famiglie. Un’opportunità concreta, calibrata sulle esigenze, che consente di recuperare cifre significative e di sostenere l’impegno economico legato alle procedure spesso complesse e lunghe.

Un aiuto economico che può alleggerire notevolmente le spese sostenute, rendendo il percorso di adozione più semplice e accessibile per tutti. Adottare è una scelta difficile, ma comunque onorevole che merita di essere sostenuta dallo Stato e dagli enti nazionali.

Il nuovo bonus per le adozioni

Il rimborso riguarda tutte le adozioni internazionali concluse tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2024 con l’affido effettivo del minore. Possono accedervi i genitori adottivi, se entrambi residenti in Italia e a patto che abbiano completato il procedimento di adozione o affidamento preadottivo.

Fino a 12 mila euro per l'adozione
Fino a 12 mila euro per sostenere le spese di adozione – blitzquotidiano.it

L’agevolazione è estesa anche a chi ha beneficiato della normativa dell’articolo 36, comma 4, della Legge 184/1983, con riconoscimento da parte del Tribunale. La domanda deve essere presentata in modo congiunto dai genitori attraverso la piattaforma online “Adozione Trasparente”, accessibile con SPID, CIE o CNS.

L’istanza deve essere corredata da tutti i documenti richiesti, la certificazione delle spese sostenute, l’attestazione ISEE in corso di validità e i documenti di identità. Le domande possono essere trasmesse dal 10 settembre 2025 fino all’8 dicembre 2025 ed è fondamentale rispettare queste scadenze per accedere al bonus.

Per chi invia la richiesta via posta si considera la data del timbro postale, mentre per la PEC vale quella di consegna. La procedura è stata pensata per essere chiara e sicura, garantendo la tracciabilità e la corretta gestione delle istanze da parte dell’amministrazione.

L’importo del rimborso varia in base all’ISEE del nucleo, le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro possono ottenere fino a 12.500 euro. Per quelle tra 25.000,01 e 40.000 euro il rimborso è di 9.600 euro; oltre i 40.000 euro il limite è fissato a 7.000 euro.

Sono rimborsabili le spese documentate e certificate dall’Ente autorizzato legate all’espletamento dell’adozione, legalizzazione e traduzione dei documenti, richiesta di visti, trasferimenti, soggiorni e spese post-adottive.

Per i minori in condizione di “special needs” è previsto un contributo aggiuntivo, calcolato sempre in percentuale rispetto alla fascia ISEE della famiglia. Fino a 25.000 euro, 3.750 euro; tra 25.000,01 e 40.000 euro, 1.920 euro; oltre 40.000 euro, 700 euro, un sostegno mirato, per accompagnare le famiglie.

Lo Stato offre un aiuto concreto alle famiglie che hanno completato adozioni internazionali nel 2024, con procedure chiare, importi significativi e strumenti digitali sicuri. Un’opportunità che consente di affrontare le spese del percorso adottivo con maggiore serenità e di dare un sostegno economico reale a chi ha scelto di allargare il proprio nucleo familiare.

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Blitz

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