F1: Verstappen domina a Las Vegas Mc Laren squalificate, Max a -24

Max Verstappen trionfa da assoluto dominatore a Las Vegas nel terzultimo appuntamento mondiale della stagione e riaptre di fatto il Mondiale costruttori visto che le Mc Laren di Norris e Piastri che si erano piazzate al secondo e quarto posto) sono state squalificate. La Federazione INternazionale dopo aver messo sotto inchiesta le macchine di Norris e Piastri le ha squalificate per la non conformità del plank (una tavola montata sotto il fondo della vettura, lungo l’asse centrale), per lo stesso motivo la Ferrari di Lewis Hamilton era stata squalificata in Cina. Con la squalifica delle due Mc Laren Verstappen è 24 punti di distanza dal leader del Mondiale con una gara due gran premi e una Sprint da disputare. Una situazione impensabile a metà stagione quando il dominio della Mc Laren era assoluto.

La gara

Verstappen ha sfruttato l’errore in partenza di Norris finito largo alla prima curva per difendersi dall’attacco aggressivo dell’olandese. Del resto Max aveva una sola chance per sperare di essere ancora in corsa per il titolo, vincere. Ed è esattamente quello che ha fatto. Norris si è dovuto accontentare del secondo posto e Piastri della quarta, prima che la Federazione li squalificasse. Sul gradino più basso del podio Russell con la Mercedes mentre Leclerc ha chiuso sesto con i soliti problemi di una Ferrari inguidabile alla faccia delle dichiarazioni di John Elkann che ha invitato i piloti a parlare meno. Sabato Leclerc ha definito la Ferrari imbarazzante, Hamilton che ha chiuso al decimo posto dopo la gara si è sfogato ancora una volta: ” “È un risultato terribile. Non c’è niente di positivo da trarre da questa giornata”: Lewis Hamilton è drastico ai microfoni di BBC Radio 5. “Non vedo l’ora che finisca, non vedo l’ora che finisca. Non vedo l’ora che arrivi la prossima stagione”. Deluso anche Leclerc: “Non ho lasciato niente, tutti i giri ho preso dei rischi come in qualifica. Non ho rimpianti, ma non so quanto ci mancava per fare meglio. Forse si poteva fare meglio. E’ stata una gara difficile, ho preso rischi incredibili per sorpassare perchè in rettilineo non andavamo”.