“Ed Martin, nominato procuratore da Trump, è apparso 150 volte sui media filo-russi per difendere le posizioni di Mosca”

  • Postato il 16 aprile 2025
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Oltre 150 apparizioni televisive su RT America e Sputnik prima di essere nominato da Donald Trump procuratore ad interim degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia. Al di là degli interrogativi sulla loro opportunità politica Ed Martin, attivista conservatore ed ex funzionario repubblicano del Missouri, non ha comunicato queste sue apparizioni alla Commissione Giustizia del Senato che chiede ai candidati di elencare tutte le interviste rilasciate ai media. Un”analisi degli archivi televisivi fatta dal Washington Post emerge che tra l’agosto 2016 e l’aprile 2024 Martin è apparso sulle due reti televisive finanziate e dirette dal governo russo più spesso che su qualsiasi altra grande rete via cavo.

Queste sue apparizioni sulle reti filorusse hanno suscitato le critiche di alcuni analisti della sicurezza nazionale, che hanno parlato con il Washington Post e lo hanno accusato di amplificare la propaganda antiamericana sui media di Mosca che, secondo il Dipartimento di Stato a guida democratica, era andata oltre la disinformazione per dedicarsi ad attività di influenza segrete volte a minare le democrazie in tutto il mondo per il regime di Vladimir Putin. Una cosa è dissentire sulla politica estera degli Stati Uniti, ha detto al quotidiano Joseph Cirincione, esperto di politica nucleare e sicurezza nazionale che ha consigliato presidenti democratici e sostiene gli aiuti militari statunitensi all’Ucraina, un’altra è “aiutare ripetutamente la Russia a promuovere i suoi obiettivi di propaganda riecheggiandone le opinioni sui media diretti dallo Stato”.

Poche ore prima che Trump annunciasse attacchi missilistici statunitensi sulla Siria in risposta a un attacco chimico che aveva ucciso 90 civili nell’aprile 2017, Martin aveva dichiarato a RT America che il presidente siriano Bashar al-Assad, allora alleato di Mosca, potrebbe non esserne stato il responsabile, ma che la situazione poteva essere stata “progettata” a Washington “da chi vuole la guerra in Siria”. Nel febbraio 2022, 9 giorni prima che le forze armate di Mosca varcassero il confine e invadessero il paese, Martin aveva dichiarato a un intervistatore della stessa emittente che “non ci sono prove” di un rafforzamento militare russo ai confini dell’Ucraina, criticando i funzionari statunitensi come guerrafondai e ignorando le preoccupazioni della Russia in materia di sicurezza.

Della sua attività sui canali televisivi finanziati dal Cremlino Martin non ha informato la Commissione Giustizia del Senato, chiamata a vagliare le sue credenziali per la conferma a procuratore. In un questionario firmato il 28 marzo, riferisce il Wp, Martin ha comunicato al comitato di aver rilasciato ai media 16 interviste dal 2016 al 2024, nessuna delle quali fatte con i giornalisti di RT o Sputnik. Ha affermato di aver consultato banche dati elettroniche accessibili al pubblico, ma ha avvertito che “nonostante le mie ricerche, potrebbero esserci altri materiali che non sono riuscito a identificare, trovare o ricordare”. Interpellato dal quotidiano, in un primo momento l’ufficio di Martin non ha risposto alle domande sulle sue apparizioni su RT e Sputnik, incluso il motivo per cui non le avesse rivelate al Senato. Martedì il suo portavoce Neil McCabe ha dichiarato: “Il signor Martin ha rivelato tutti i collegamenti identificati in una lettera supplementare al Senato” inviata nei giorni scorsi.

Martin aveva sostenuto una maggiore cooperazione tra Stati Uniti e Russia prima del primo incontro di Trump da presidente con Putin, in Germania nel luglio 2017, dicendo a RT di aspettarsi che Trump ne uscisse “con una certa affinità con Putin”. Ha ribadito lo stesso concetto subito dopo l’invasione dell’Ucraina. “Dovevamo essere alleati con potenze nucleari come la Russia”, ha detto a Sputnik nel marzo 2022, suggerendo un’occasione mancata durante il primo mandato di Trump. “Quello che Trump sapeva era che bisognava allearsi con i tipi più duri della strada. Ed era pronto ad allearsi con la Corea del Nord, con Putin e con tutti gli altri”.

Il procuratore in pectore è apparso come commentatore in più di una dozzina di programmi di RT o Sputnik a partire dall’agosto 2016, spesso presentato come stratega repubblicano a fianco di un commentatore democratico. Ma con il passare del tempo è apparso sempre più come ospite solista discutendo della crisi ucraina ed è stato descritto come “co-conduttore” in una puntata del programma nel dicembre 2023. Martin ha ridotto i suoi commenti su RT nel periodo in cui è diventato collaboratore della Cnn da settembre 2017 a gennaio 2018. Quindi le sue apparizioni su RT sono aumentate di nuovo nel 2021, quando ha fatto circa 60 interventi, rispetto ai 50 dei 4 anni e mezzo precedenti. Gli è stato spesso chiesto dell’assalto a Capitol Hill del 6 gennaio 2021, dei procedimenti giudiziari seguiti alla rivolta, nelle quali come avvocato ha rappresentato tre imputati, e delle conseguenti indagini federali e statali su Trump, che ha duramente e ripetutamente criticato. Quell’autunno e quell’inverno, parlò anche dell’Ucraina. In una serie di 14 interventi nell’arco di cinque settimane del 2022, prima dell’invasione russa, Martin criticò quello che definì il tam tam per la guerra da parte degli americani interventisti e ripeté che la Nato avrebbe dovuto escludere l’ingresso dell’Ucraina, una richiesta chiave della Russia.

Dal 2017 al 2018, il Dipartimento di Giustizia ha richiesto a RT e Sputnik di registrarsi come agenti stranieri, a dimostrazione del controllo del governo russo sulle loro operazioni. Ad aprile, 5 mesi dopo l’ultima apparizione di Martin, Stati Uniti, Canada e Gran Bretagna hanno annunciato nuove sanzioni contro RT e diversi dipendenti. RT e la società madre di Sputnik “sono coinvolte in attività di influenza segrete volte a minare le elezioni e le democrazie americane, funzionando di fatto come un braccio dell’apparato di intelligence russo“, ha affermato il 13 settembre l’allora Segretario di Stato Antony Blinken.

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