De Rossi al Genoa, ci siamo: debutto contro la Fiorentina, ma è scontro coi fedelissimi di Criscito e Murgita
- Postato il 5 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Il Genoa ha preso la sua decisione, quella di affidare la panchina a Daniele De Rossi. Il fu Capitan Futuro dei tempi romanisti dovrà guidare il Grifone nella prossima partita contro la Fiorentina, guarda caso un altro club con problematiche relative all’allenatore. Il tecnico scelto dai rossoblù avrà subito una missione: conquistare i fedelissimi di Criscito e Murgita che magari avrebbero preferito la soluzione interna.
- La scelta è De Rossi: firme nel pomeriggio
- Primo test contro la Fiorentina poi sosta provvidenziale
- La carriera di DDR, alla terza esperienza in panchina
- La prima missione del tecnico capitolino
La scelta è De Rossi: firme nel pomeriggio
Daniele De Rossi sarà il nuovo allenatore del Genoa. Il 42enne capitolino firmerà nel pomeriggio il contratto con il club rossoblù e prenderà il posto dell’esonerato Patrick Vieira. Nel fine settimana ci sarà la presentazione del tecnico, accompagnato dal nuovo direttore sportivo Diego Lopez per quella che sarà una vera e propria rivoluzione da parte del Grifone. Nei giorni scorsi, infatti, c’è stato anche l’addio di Marco Ottolini che potrebbe presto accasarsi alla Juventus.
Primo test contro la Fiorentina poi sosta provvidenziale
L’esordio di De Rossi avverrà già domenica prossima nel match di Marassi contro la Fiorentina. Curioso il duello tra due club che hanno cambiato guida tecnica proprio in questa settimana. Se i rossoblù la loro scelta l’hanno ormai fatta, i viola sono ancora un cantiere aperto con Daniele Galloppa designato ad interim per la gara di Conference League. Per quanto riguarda il Grifone, naturalmente, la sosta sarà l’occasione ideale affinché l’erede di Vieira possa davvero mettere le mani sul gruppo.
La carriera di DDR, alla terza esperienza in panchina
Daniele De Rossi ha 42 anni e due sole esperienze alle spalle come allenatore. La prima è stata nella SPAL con sole 3 vittorie in 17 gare e un esonero avvenuto pochi mesi dopo la nomina. La seconda è invece avvenuta nella sua Roma, con una prima parte discreta che gli era valso anche un rinnovo di contratto e una successiva invece poco edificante con conseguente licenziamento. Prima di queste due avventure, il giovane rampante capitolino era stato anche collaboratore tecnico della Nazionale italiana durante la gestione Mancini.
La prima missione del tecnico capitolino
Il primo obiettivo da raggiungere per De Rossi sarà quello di conquistare il gruppo e portarlo dalla sua parte. La gestione Vieira ha lasciato più di un coccio rotto, da rimettere a posto quanto prima. Non sarà una missione semplice perché i giocatori avrebbero preferito restare con il duo Criscito-Murgita che era stato capace di dare una scossa immediata che aveva portato alla prima vittoria stagionale contro il Sassuolo. Da questo punto di vista il club non ha scelto la via più semplice: in fondo la promozione del tecnico della Primavera aveva già dato esiti confortanti con Alberto Gilardino.