Dal 2026 in vigore una tassa sugli imbarchi di tre euro: la misura nel bilancio
- Postato il 24 novembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Tra le novità del bilancio previsionale del Comune di Genova, il primo della giunta Salis, c’è anche l’introduzione di una tassa comunale sugli imbarchi.
Ad annunciarlo è stata la sindaca Salis nel corso della presentazione del documento insieme con la giunta. Si tratta di un’addizionale di tre euro sui diritti imbarco da cui sono esclusi i residenti del Comune di Genova e sulle Isole, le forze armate, i vigili fuoco e la protezione civile.
“Questa misura era già prevista da un accordo tra Comune e governo siglato nel 2022 – ha sottolineato la sindaca – la giunta precedente aveva approvato la delibera nel febbraio del 2025 per introdurla, ma è stata lasciata cadere e mai attivata”.
La nuova tassa dovrebbe entrare in vigore a partire dal secondo trimestre del 2026: dovranno passare 60 giorni dall’approvazione, dopodiché partiranno le interlocuzioni con Autorità Portuale e Stazioni Marittime e armatori per stabilire la concreta modalità di riscossione.
“Abbiamo previsto un gettito limitato per quest’anno – ha aggiunto l’assessore al bilancio Alessandro Terrile – che è di tre milioni e mezzo rispetto al gettito ordinario, che sarà intorno ai 5 milioni. Il primo trimestre 2026 sarà dedicato a far partire l’imposta, la data vorremmo stabilirla insieme ai soggetti coinvolti”.