Da Ansaldo partono le celebrazioni del 25 aprile, Bucci: “Grazie a chi ha combattuto per la libertà”
- Postato il 16 aprile 2025
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- Di Genova24
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Genova. A Genova le celebrazioni per l’80esimo anniversario della Liberazione partono questa mattina dalla sede di Ansaldo Energia a Campi. La sezione Anpi aziendale ha organizzato un appuntamento per onorare la memoria del ruolo fondamentale che la fabbrica, come altre a Genova, e gli operai ebbero nell’organizzazione della Resistenza sul territorio. All’appuntamento è previsto un intervento del presidente nazionale dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo.
Presente anche il presidente della Regione Liguria Marco Bucci: “I valori della libertà, dell’antifascismo e di quello che è stato fatto dal 44 al 45 per noi sono una cosa assolutamente importante – ha detto – siamo contenti nei prossimi giorni a Genova arriverà anche il presidente della Repubblica, per ricordare che la città ha la medaglia d’oro al valor militare perché si è liberata per prima, senza l’aiuto delle forze alleate. Questo grazie ai partigiani, grazie ai cittadini, grazie a tutti quelli che hanno combattuto”.
“È una storia molto bella – continua Bucci – quella della voglia di libertà, della voglia di mantenere i diritti per tutti e soprattutto un esempio per tutti, ed è bello che oggi celebriamo presso una fabbrica come Ansaldo, che a Genova ha sempre portato grandi risultati e che oggi ha un profilo di sviluppo molto importante, come sapete ci sono grandi attività in arrivo e commesse per centinaia di milioni”.
Alla manifestazione, a cui è succeduto un corteo, presenti anche i candidati sindaci alle comunali di Genova. Pietro Piciocchi e Silvia Salis.
A Bucci è stato chiesto anche un commento sulla concomitanza tra l’avvio delle celebrazioni per il 25 aprile e l’episodio di violenza a Sestri Ponente: un sindacalista della Cgil ha raccontato di essere stato aggredito da due uomini che hanno fatto il saluto romano.
“Quello che è successo ieri è una cosa assolutamente da condannare nel modo più assoluto perché la violenza è sempre una cosa che non funziona – ha detto Bucci – ora mi auguro che queste cose non succedano più e poi faremo tutto possibile perché queste cose siano assolutamente da eliminare dalla storia della nostra città e soprattutto dalla storia futura della nostra città. Non vogliamo che le controversie politiche abbiano questi risultati, perché questo è veramente un segno di ritorno al passato e non di voglia di far costruire il nostro futuro. Oggi il messaggio che deve arrivare a tutti è che il futuro della nostra città è con la libertà, è con la condivisione, è con i valori che ci hanno insegnato nel 45 e poi attraverso la nostra Costituzione”.