Cincinnati, Sinner glissa sul ritorno di Ferrara e si schiera con Shelton e Fritz contro i Masters 1000 voluti dall’ATP
- Postato il 6 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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In attesa del suo ritorno in campo a Cincinnati dopo il successo a Wimbledon, Jannik Sinner è tornato a parlare in occasione della conferenza stampa in Ohio alla vigilia dell’inizio del torneo. Tra i temi toccati dal n°1 al mondo anche il ritorno di Umberto Ferrara nel suo team e i Masters 1000 di due settimane, argomento sul quale condivide il pensiero di tanti altri giocatori che si erano espressi a riguardo.
- Sinner: “Wimbledon ha sorpreso anche me”
- Le vacanze di Sinner
- Sinner: “Preferisco i Masters 1000 di una settimana”
- Sinner glissa sul ritorno di Ferrara
Sinner: “Wimbledon ha sorpreso anche me”
Prima di parlare del torneo che lo attende, Jannik Sinner è tornato al recente passato ricordando il trionfo a Wimbledon, ultimo torneo da lui disputato. Un successo che ha sorpreso lo stesso n°1 al mondo, che non in parte non si aspettava questa sua incredibile reazione dopo la cocente sconfitta in finale al Roland Garros: “Tornare e riuscire a esprimere quel livello di gioco dopo quanto era successo nello Slam precedente a tratti ha sorpreso anche me. Quindi sono molto soddisfatto, arrivo con quella spinta”.
Le vacanze di Sinner
Sinner ha poi parlato delle sue vacanze, trascorse – come sempre – con le persone per lui più care e che durante la stagione non ha sempre tempo di vedere: “Mi sono preso un po’ di tempo per la mia famiglia, gli amici, le persone più importanti. Ma ovviamente sono tornato ad allenarmi per essere pronto per la stagione americana, che è davvero importante”.
Sinner: “Preferisco i Masters 1000 di una settimana”
I giornalisti presenti in sala hanno interrogato Sinner anche sulla durata ideale dei Masters 1000, argomento toccato negli ultimi giorni anche da molti suoi colleghi come Ben Shelton e Taylor Fritz, che si sono schierati in massa contro quelli di due settimane, opinione che anche Jannik condivide: “Ormai sono tanti i tornei così, diventano lunghi. Ma i giocatori non possono controllare tutto: per i tifosi è bello, perché possono godersi due weekend di buon tennis. Se mi chiedete se io preferirei un torneo di una settimana vi rispondo di sì. Per esempio preferisco quello di Montecarlo. Ma va bene così”.
Sinner glissa sul ritorno di Ferrara
Infine anche una domanda su Umberto Ferrara, il cui ritorno nel team di Sinner era stato comunicato nelle scorse settimane, destando un po’ di scalpore per le responsabilità del preparatore atletico riguardo il caso clostebol che poi ha comportato la sospensione di tre mesi del n°1 al mondo. Jannik però ha preferito non rispondere, trovando che non ci fosse nulla da aggiungere a quanto dichiarato al momento dell’annuncio: “Penso che sia stato già detto tutto con il comunicato ufficiale, quindi non c’è altro da aggiungere”.