Cincinnati, Sinner abbatte l’ennesimo tabù: lo sguardo di Auger-Aliassime è eloquente. Ma è ansia per l’infortunio di Jannik
- Postato il 14 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Mai battuto in carriera, un tabù più che una bestia nera ma ora i ruoli si invertono. Jannik Sinner conquista la semifinale nel Masters 1000 di Cincinnati lasciando al canadese Felix Auger-Aliassime soltanto due game in poco meno di un’ora e mezza di gioco. E sabato è in programma la semifinale contro uno tra Atmane e Rune.
Sinner abbatte un altro tabù
Record che si aggiornano ad ogni partita e che stavolta riguardano gli scontri diretti. Ai quarti di finale di Cincinnati, Sinner si trovava contro un avversario che non aveva mai battuto, uno dei pochi nel circuito. I precedenti erano 2-0 a favore del canadese con l’aggiunta di un asterisco. Auger-Aliassime aveva avuto la meglio a Madrid nettamente nel 2022 (6-1, 6-2), poi proprio a Cincinnati lo stesso anno (2-6, 7-6, 6-1). I due si sarebbero dovuti affrontare nei quarti di finale a Madrid nel 2024 ma Sinner rinunciò al match per il famoso problema all’anca che lo costrinse a rinunciare anche agli Internazionali.
Oggi è andata in scena una partita completamente diversa dal passato con Auger-Aliassime che è sembrato non avere alcuna risorsa per mettere in difficoltà il numero 1 del mondo. Errori in fila per il canadese e una difficoltà anche dal punto di vista mentale come hanno dimostrato i tantissimi doppi falli nel corso soprattutto del primo set. Felix sa che deve spingere anche la seconda per provare a portare a casa i punti, nel secondo set si rianima approfittando del passaggio a vuoto di Sinner che poi riprende la marcia. Alla fine per il canadese solo 2 game conquistati e meno di un’ora e mezza in campo.
Sinner-Auger Aliassime: rivivi il match
Le prime parole dopo il match
A fine partita Sinner mette l’attenzione sull’aspetto chiave che secondo lui ha fatto la differenza nel match contro Auger-Aliassime: “Penso che ogni partita sia diversa, non giochi sempre con lo stesso giocatore. Oggi penso di aver risposto molto bene, ho servito bene ma la chiave è stata la risposta. Ho cambiato qualcosa rispetto alle altre partite, è difficile giocare contro di lui perché serve bene e si muove bene. Ci siamo preparati molto bene e penso che sia stata una buona prestazione. In generale il primo turno è sempre difficile ma dopo un paio di match ho capito dove dovevo lavorare. Oggi mi sentivo bene in campo ma ogni giorno è diverso. Il giorno di riposo sarà utile per recuperare”.
Ansia infortunio per Jannik
Un solo passaggio a vuoto nel corso del match dei quarti di finale del Masters 1000 di Cincinnati e arriva nel secondo set. Dopo aver vinto molto facilmente il primo set, Sinner gioca un game non all’altezza ma quello che spaventa, più del break del canadese che si porta avanti nel secondo parziale, sono alcuni gesti di Sinner. L’azzurro infatti comincia a toccarsi la caviglia sinistra, dopo il cambio campo e per un paio di game continua a dare la sensazione di non riuscire a muoversi bene. Poi però il numero 1 del mondo torna a giocare ai livelli del primo set, vince 5 game di fila e chiude la pratica. E nelle sue dichiarazioni dopo il match non c’è nessun riferimento a problemi fisici. E il giorno libero che avrà domani potrà essere un ulteriore aiuto per risolvere qualche piccolo acciacco.