Caos liquidi nei bagagli a mano, non tutti gli scali hanno i nuovi scanner: “Passeggeri rischiano di pagare 130 euro in più”

  • Postato il 5 agosto 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
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Rischio caos per le nuove regole sul trasporto di liquidi nei bagagli in aereo con il rischio di dover pagare un extra costo fino a 130 euro. A dirlo è Assoutenti, che segnala le elevate tariffe imposte dalle compagnie aeree a chi deve imbarcare all’ultimo momento in stiva il proprio trolley e il caos totale che vige negli aeroporti, con gli scali europei che, sul tema dei liquidi, procedono in ordine sparso.

Liquidi a bordo, mancano gli scanner di ultima generazione

Recentemente la Conferenza europea dell’aviazione civile (Ecac) ha elimiato il limite dei liquidi a mano portando il livello consentito da 100 ml a due litri. Servono però gli scanner di ultima generazione. Diversi di questi sono già installati in numerosi aeroporti europei e tra questi Milano (Malpensa e Linate), Roma Fiumicino, Bologna, Torino. Tuttavia non tutti gli scali hanno deciso di applicare la nuova regola sui liquidi e, pur essendo dotati di scanner di nuova generazione, continuano a far valere il limite dei 100 ml nel bagaglio a mano.

Aeroporto
Caos liquidi nei bagagli a mano, non tutti gli scali hanno i nuovi scanner: “Passeggeri rischiano di pagare 130 euro in più” (foto Ansa) – Blitz Quotidiano

“Una situazione di confusione totale che rischia di costare caro ai passeggeri: chi infatti questa estate arriva in aeroporto con profumi, gel, creme, vini, liquori e altri liquidi in confezioni sopra i 100 ml scopre solo all’ultimo se potrà trasportare nel bagaglio a mano tali prodotti, o se dovrà lasciarli ai controlli di sicurezza o imbarcarli in stiva, affrontando i relativi costi”, denuncia il presidente Gabriele Melluso.

Una spesa quella per il bagaglio da stiva acquistato in aeroporto che non è certo indifferente: ad esempio la compagnia Ryanair applica tariffe che vanno dai 35,99 ai 75 euro a volo, mentre per Vueling la spesa oscilla tra i 40 e i 75 euro; WizzAir fa pagare 70 euro, Easyjet 65 euro. Con Ita (per i biglietti economy light) si parte da 60 euro volando in Italia, 70 euro per i voli europei, e si arriva ad un massimo di 130 euro per alcune destinazioni come Giappone, Stati Uniti, Brasile, Thailandia.

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Blitz

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