Anche Tullio Pericoli e Lorenzo Mattotti al grande festival sul disegno che si prepara a Novara

Le mani sono tutto e da lì comincia tutto”: dal senso del tatto alla scrittura, dalla carezza alla presa, dalla costruzione alla distruzione. Sono il primo “strumento” con cui esploriamo il mondo, con cui da piccoli impariamo a esperirlo in maniera attiva. Le mani sono il canale grazie al quale l’essere umano ha dato avvio al suo percorso evolutivo, trasformando il pensiero in forma, le idee in oggetti da utilizzare. E proprio alle mani è dedicato Scarabocchi, il festival sul disegno in programma a Novara dal 12 al 14 settembre 2025. A curare la rassegna è Marco Belpoliti, che per snocciolare il tema di questa edizione – dal titolo U-MANI – ha chiamato a raccolta alcune delle firme più importanti del mondo dell’illustrazione e della cultura visiva nazionale.

Scarabocchi 2024
Scarabocchi 2024

La nuova edizione di “Scarabocchi” a Novara

Diffuso in location diverse del capoluogo piemontese, il festival è un’indagine a tutto tondo sul disegno condiviso, sia nella sua versione più adulta che in quella infantile, con un occhio di riguardo alle implicazioni “antropologiche” intorno ai temi delle mani e del tatto.
Quando i nostri antenati sono diventati da quadrupedi a bipedi e hanno iniziato a usare le mani per fare ciò che prima facevano con la bocca è nato il linguaggio, e dal linguaggio è nata la scrittura. Ma le mani sono state utilizzate fin da subito anche per comunicare, e non a caso ancora oggi le usiamo a questo scopo nel momento in cui ci troviamo di fronte a un nostro simile senza avere una lingua in comune. La scelta del tema di ‘Scarabocchi’ da parte di Marco Belpoliti mi sembra dunque particolarmente felice, visto che viviamo un’epoca in cui, malgrado comunicare non sia mai stato così facile, il dialogo, la capacità di ascolto e il confronto con l’altro da noi si scontrano con una realtà fatta di guerre, contrapposizioni, delegittimazioni e disumanizzazioni non di rado feroci, a cui dobbiamo porre riparo al più presto”, ha commentato Giuseppe Culicchia, direttore della Fondazione Circolo dei lettori, a capo del progetto insieme a Doppiozero.

Gli ospiti del festival “Scarabocchi”: Tullio Pericoli e Lorenzo Mattotti

A impegnare il cartellone della due giorni di eventi saranno nomi di primo piano dell’immagine contemporanea: tra questi Tullio Pericoli (che il 13 settembre presso la Galleria Giannoni dialogherà con il saggista e docente Giuseppe Di Napoli) e Lorenzo Mattotti (che domenica 14 presso la Sala Arengo racconterà La linea fragile, la sua ultima raccolta di disegni in bianco e nero, nati da una scrittura automatica, libera, imperfetta).

Scarabocchi 2024
Scarabocchi 2024

Gli ospiti del festival “Scarabocchi”: Elisa Seitzinger, Angie Soleluna e gli altri

L’artista visiva Elisa Seitzinger sarà invece protagonista di un confronto con la palmreader Angie Soleluna sulle valenze estetiche e comunicative della mano, mentre il collettivo Niente da dire proporrà un laboratorio sulle tecniche pop-up e sull’esplorazione di materiali multisensoriali, condotto dalla designer e illustratrice Viola Sanguinetti e dalla scenografa e visual artist Camilla Fasola. L’appuntamento di chiusura con lo showteller Arturo Brachetti, e una densa serie di laboratori artistici (sia per bambini che per adulti), arricchiranno il programma, dando forma a un’edizione-manifesto sul valore del gesto creativo come atto di comunicazione primordiale.

Alex Urso

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L’articolo "Anche Tullio Pericoli e Lorenzo Mattotti al grande festival sul disegno che si prepara a Novara" è apparso per la prima volta su Artribune®.

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Artribune