Alluvione a Cairo, la stima dei danni supera i 12,5 milioni di euro

  • Postato il 4 ottobre 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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valbormida allagata 21 settembre 25

Cairo Montenotte. È di oltre 12 milioni e 600 mila euro la conta dei danni provocati dall’alluvione del 22 settembre scorso sul territorio cairese. Nella giornata di giovedì 2 ottobre, dopo tutte le perizie necessarie, la stima degli importi è stata comunicata ufficialmente dall’ente nella scheda speditiva inviata alla Regione Liguria – Dipartimento di Protezione Civile.

Nello specifico gli interventi di “Tipo A” (prima urgenza) ammontano a 16 mila 367 euro e riguardano le spese complessivamente sostenute per la rimozione delle situazioni di rischio e per l’assistenza ed il ricovero alle popolazione. Sono state 5 le abitazioni dichiarate inagibili e 12 le persone evacuate dalla propria casa.

Gli interventi di “Tipo B” (somme urgenze) ammontano a 1 milione 989 mila euro e sono stati avviati nell’immediato al fine di garantire il ripristino alle condizioni precedenti il verificarsi dell’evento della funzionalità delle infrastrutture e degli impianti: 490 mila 200 euro per viabilità, ponti e attraversamenti; 998 mila euro per opere idrauliche; 447 mila euro per fognature, depuratori e discariche; 54 mila 564 euro per opere pubbliche.

La somma più cospicua di danni è stata stimata nel capitolo riguardante gli interventi di “Tipo D”, considerati urgenti da realizzarsi per evitare ulteriori situazioni di pericolo che tocca i 10 milioni e 500 mila euro, di cui 2 milioni 75 mila per viabilità ponti e attraversamenti e 8 milioni 500 mila per opere idrauliche.

“Gli interventi che stiamo attuando ora sono necessari e doverosi per riportare il territorio in condizione di sicurezza da tutti punti di vista – commenta il sindaco Paolo Lambertini – L’aspetto che sarà però molto importante è trovare, in collaborazione con la Regione, gli strumenti adeguati per intervenire in modo definitivo e strutturale su tutti i corsi d’acqua al fine di garantire la sicurezza nel tempo di fronte ad eventi di questa portata, consapevoli della loro straordinarietà. E’ necessario ridurre la burocrazia, la tempistica di realizzazione delle opere ed elaborare formule agili per poter effettuare interventi concreti e incisivi per il territorio, queste sono le priorità su cui dobbiamo lavorare tutti insieme con il contributo e la collaborazione fondamentale della Regione. Confidiamo nel fatto che tutti i danni subiti dei privati, dalle attività commerciali e dalle aziende possano essere ristorate nei modi e nei tempi più consoni affinché tutti possano superare questo brutto momento e continuare a fornire il loro apporto fondamentale al tessuto sociale ed economico del territorio”.

“Se messi a confronto con quanto accaduto nell’autunno del 2024, i danni alle infrastrutture pubbliche, pur rilevanti, risultano minori. Molto più gravi, invece, appaiono oggi le perdite subite da diverse attività produttive e da numerosi cittadini, che si sono ritrovati con case, magazzini e beni personali danneggiati o distrutti – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Ghione – L’amministrazione comunale ha già messo in campo interventi immediati di prima e somma urgenza, ma ora la priorità è duplice: da un lato ottenere dallo Stato il riconoscimento dello stato di calamità e il sostegno economico per gli interventi realizzati e programmati; dall’altro accelerare al massimo le procedure di progettazione e di appalto, in modo che le risorse, a partire dai 9,5 milioni già destinati da Regione Liguria al territorio di Cairo, possano trasformarsi in opere concrete e risposte rapide. Compatibilmente con le regole che ogni ente pubblico è tenuto a rispettare, chiediamo che possa essere valutata anche la possibilità di anticipare risorse per far fronte alle criticità più urgenti. Cairo ha dimostrato ancora una volta grande forza e capacità di reagire. Ora serve che le istituzioni superiori ci siano accanto per sostenere cittadini e imprese nel difficile cammino della ripresa”.

 

Autore
Il Vostro Giornale

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