Zandalasini e Cubaj spingono l’Italia in semifinale: il rischio beffa con la Turchia e le lacrime. Il sogno Europeo continua
- Postato il 24 giugno 2025
- Di Virgilio.it
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Il sogno continua ma che fatica. Le imprese più belle, si dice, sono quelle più lottate e quella dell’Italia agli Europei di basket femminile non fa eccezione. Le azzurre soffrono le proverbiali sette camice per avere la meglio della Turchia, rischiano una clamorosa beffa ma riescono a portare a casa la vittoria e l’accesso alle semifinali. Domani si conoscerà l’avversaria che uscirà dalla sfida tra Belgio e Germania.
La vittoria della “classe operaia”
Se la prima parte dell’Europeo azzurro è stata contrassegnata dal talento strabiliante di Cecilia Zandalisini, nei quarti di finale e nel match del Pireo contro la Turchia a venire a galla è la “classe operaia”. Quella di una clamorosa Lorela Cubaj (16 punti e 7 rimbalzi) che aveva il compito di tenere a bada il pericolo McCowan ma che fa molto di più. E’ lei nel supplementare a farsi carico del peso offensivo della squadra trovando 6 punti pesantissimi che tengono l’Italia a galla nel momento più difficile prima del canestro decisivo di Zandalasini. Ma è stata anche la partita di Olbia Andre che in difesa fa a sportellate per tutto il tempo contro le lunghe avversarie ma anche quella della sempre efficace Jasmine Keys e di Costanza Verona, entrambe essenziali per la rimonta azzurra nel terzo periodo.
Il rischio beffa e le lacrime
Una partita vinta, più di una volta, dall’Italia che nel finale ha rischiato di rovinare tutto. Le azzurre arrivano ai secondi finali con tre punti di vantaggio e quando mancano solo 5 secondi alla fine commettono fallo, la Turchia fa 1 su 2 dalla lunetta. E’ il momento di chiudere tutto ma Verona e compagne pasticciano sulla rimonta permettendo alle avversarie di riprendersi la palla a cronometro ancora fermo e allo scadere Uzun trova il canestro che manda il match all’overtime. C’è il rischio di un contraccolpo psicologico per le ragazze di Andrea Capobianco e i 5 minuti di overtime mostrano tutta la stanchezza fisica e mentale delle due squadre. Ma a spuntarla è ancora una volta l’Italia che mostra tutto il cuore e il talento che ha saputo mostrare sin dai primi giorni dell’Europeo e che continua ad alimentare il sogno. Una vittoria che viene celebrata in campo dalle azzurre che si abbandonano anche a qualche lacrima di felicità.
L’episodio che fa discutere
Nel terzo quarto l’Italia riesce a mettere in campo il massimo sforzo per riuscire a recuperare da una situazione molto complicata. Grazie alla difesa le azzurre si rimettono in ritmo con Keys che trova proprio sulla sirena il canestro dei 24 secondi. Un canestro assolutamente regolare con il tris arbitrale che però sostiene che il tiro sia arrivato dopo lo scoccare dello zero. Le immagini sono evidenti ma l’instant replay non funziona e non c’è possibilità di rivedere l’azione con l’Italia che viene provata di due punti che fortunatamente alla fine non peseranno sull’esito del match.