Yogurt, tonno e una scopa. Come Sarkozy sta sopravvivendo nel carcere de La Santé
- Postato il 8 novembre 2025
- Politica
- Di Blitz
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Yogurt e tonno sono quanto a basta all’ex presidente francese Nicolas Sarkozy per sopravvivere nel carcere de La Santé, dove è detenuto dopo la condanna per associazione a delinquere relativamente al caso dei presunti finanziamenti libici, nella campagna elettorale del 2007. In cella il politico avrebbe assunto un regime dietetico strettissimo, fatto solo di cose confezionate, perché, secondo quanto riferito da Le Point, avrebbe timore di essere avvelenato o che altri detenuti possano “sputare” nel suo cibo. Di qui la scelta di rinunciare a pietanze calde servite dal carcere, sebbene un conoscente dell’ex presidente, citato da Le Point, avrebbe riferito che Sarkozy ”non sa cuocere neanche un uovo”. Nulla di scioccante, considerato che stiamo parlando dell’ex capo dell’Eliseo, abituato evidentemente a ben altro livello di cucina.
Per Sarkozy, yogurt, tonno e una scopa
”Consapevole dell’ostilità che nutrono numerosi compagni di carcere nei suoi confronti”, Sarkozy avrebbe deciso di cibarsi “esclusivamente di yogurt”, insieme ad altri alimenti sigillati come il tonno. ”Rifiuta allo stesso modo l’unica alternativa per potersi nutrire in carcere: cucinare da sé”, aggiunge Le Point. Tra gli altri acquisti dell’ex presidente ci sarebbe anche una scopa, oggetto necessario per tenere pulita la cella di circa 10 metri quadri. Intanto il prossimo 10 novembre, la corte d’appello di Parigi esaminerà la sua richiesta di scarcerazione. Il processo di secondo grado dovrebbe invece tenersi nel marzo 2026.
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