Washington, trovate le due scatole nere dell’aereo precipitato. Recuperati oltre 40 corpi
- Postato il 31 gennaio 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Continuano ad operare in condizioni difficilissime i sommozzatori inviati sul fiume Potomac per recuperare i resti dei passeggeri a bordo dell’aereo di American Airlines che nella serata del 29 gennaio si è scontrato con un elicottero militare in volo di addestramento. Delle 67 persone coinvolte nello scontro – 64 a bordo del jet, 3 sul velivolo dell’esercito – nessuno è sopravvissuto. E almeno 14 persone restano ancora disperse. Le scatole nere sono state ritrovate e le autorità inquirenti sperano in un rapporto preliminare entro un mese di tempo. Sebbene la fusoliera si trovi in pochi metri d’acqua, le condizioni rendono il recupero difficile, secondo Butch Hendrick, istruttore di salvataggio e fondatore di Lifeguard Systems, un programma di New York per sommozzatori e personale di soccorso. “Il fango diventa un problema molto grave. La grave mancanza di visibilità fa sì che i subacquei debbano essenzialmente attraversare l’aereo a tastoni. E ora hanno a che fare con una fusoliera fatta a pezzi”. “Ogni metro, ogni quindici centimetri che percorrono c’è un nuovo pericolo anche di infortunio per i sommozzatori. Quindi devono stare estremamente attenti all’interno dell’aereo”, ha aggiunto, mettendo in guardia anche dai rischi di contaminazione dovuti al carburante e ai detriti presenti nel fiume.
Intanto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha confermato che sono tre le vittime di cui è stata accertata la cittadinanza russa, mentre verifiche sono in corso su una quarta. L’agenzia ricorda che a bordo dell’aereo c’erano gli ex campioni del mondo di pattinaggio artistico, Evgenia Shishkova e il marito Vadim Naumov, e la ex pattinatrice sovietica Inna Volyanskaya. Tutti e tre lavoravano come allenatori negli Stati Uniti. Zakharova ha espresso “sincere condoglianze alle famiglie (delle vittime) e a tutti gli americani” per la sciagura dell’aereo a Washington, in cui sono morte 67 persone, tra cui anche alcuni cittadini russi. A bordo dell’aereo passeggeri erano presenti anche due cittadini cinesi. Per questo Pechino “ha chiesto alle autorità statunitensi di riferire tempestivamente sui progressi delle operazioni di ricerca e soccorso e di determinare rapidamente le cause dell’incidente”, ha affermato un portavoce del Ministero degli Esteri cinese citato dall’agenzia di stampa statale Cctv.
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