Washington, i messaggi dalla torre di controllo e lo schianto: cosa sappiamo dello scontro tra aerei. Trump: “Si poteva evitare”
- Postato il 30 gennaio 2025
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- Di Il Fatto Quotidiano
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Nelle acque gelide del fiume Potomac sono finiti il volo American Eagle 5342 in rotta da Wichita, Kansas (ICT), e il Blackhawk dell’esercito Usa in volo di addestramento: si sono schiantati intorno alle 21 del 29 gennaio a Washington. A bordo dell’aereo c’erano 60 passeggeri e 4 membri dell’equipaggio. Molte delle persone a bordo erano pattinatori, insieme ai loro famigliari ed allenatori, che stavano tornando dal National Development Camp, un evento organizzato in concomitanza con i Campionati statunitensi di pattinaggio artistico a Wichita, Kansas. Tra loro c’erano anche Evgenia Shishkova e Vadim Naumov, campioni del mondo di pattinaggio artistico nel 1994. L’Fbi ha dichiarato Non ci sono indizi che possano ricondurre a gesti criminali o ipotesi terroristiche, ma per capire l’esatta dinamica dell’incidente sarà cruciale ricostruire gli scambi tra i velivoli e la torre di controllo.
Secondo quanto emerso finora, il volo 5342 era in arrivo al Reagan National Airport a un’altitudine di circa 400 piedi (120 metri) e a una velocità di circa 140 miglia orarie (225 km/h) quando ha subito una rapida perdita di quota sul fiume Potomac, secondo i dati del suo transponder radio. Lo riferisce l’Ap sul sul sito. Pochi minuti prima dell’atterraggio, i controllori del traffico aereo hanno chiesto al jet commerciale in arrivo se poteva atterrare sulla pista 33 (più corta) e i piloti hanno detto di sì. I controllori hanno quindi autorizzato l’atterraggio. I siti di tracciamento del volo mostrano però che l’aereo ha modificato il suo approccio alla nuova pista. Meno di 30 secondi prima dello schianto, un controllore del traffico aereo chiede all’elicottero se ha l’aereo in arrivo in vista. Il controllore fa un’altra chiamata radio all’elicottero pochi istanti dopo: “Pat 25 passa dietro il Crj”. Pochi secondi dopo i due velivoli si scontrano. Il transponder radio dell’aereo ha smesso di trasmettere a circa 2.400 piedi dalla pista, più o meno a metà del fiume. La torre di controllo ha quindi iniziato immediatamente a dirottare gli altri aerei dal Reagan.
Il presidente Donald Trump è stato “pienamente informato su questo terribile incidente” e, riferendosi ai passeggeri, ha detto pessimisticamente poco dopo lo schianto: “Possa Dio benedire le loro anime”. Il presidente ha inoltre aggiunto che “l’incidente avrebbe dovuto essere evitato”: “L’aereo – ha sostenuto – si trovava su una linea di avvicinamento all’aeroporto perfetta e di routine. L’elicottero andava nella direzione dell’aereo da un po’, la notte era chiara e le luci dell’aereo erano accese, perché l’elicottero non si è alzato o abbassato, perchè non ha eseguito una virata? Perché la torre di controllo non ha comunicato all’elicottero cosa fare invece di chiedergli se avesse visto l’aereo? Questa è una brutta situazione che a priori avrebbe dovuto essere evitata. Non va bene!”.
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