Vuelta, 3a Tappa: Gaudu "stappa" a Ceres, splendido sprint su Pedersen e Vingegaard. Al quale hanno rubato le bici
- Postato il 25 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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A Ceres la tappa la stappa David Gaudu: favolosa la condotta di gara negli ultimi 50 metri del bretone di casa Groupama FDJ, che conferma di attraversare un momento di forma ai limiti della perfezione bruciando allo sprint il favorito della vigilia, vale a dire Mads Pedersen, e precedendo anche uno Jonas Vingegaard che ormai si è specializzato negli sprint a ranghi ristretti. Stavolta però la maglia rossa s’è dovuta accontentare della terza piazza, riuscendo quantomeno a mantenere la maglia di leader per via dei migliori piazzamenti rispetto a Gaudu.
- Visma, che botta: rubate biciclette per 250mila euro di valore
- Ciccone va forte anche da gregario. Ganna si perde nel finale
Visma, che botta: rubate biciclette per 250mila euro di valore
L’ultima giornata interamente piemontese della Vuelta è però cominciata decisamente col piede sbagliato: la Visma Lease a Bike s’è risvegliata con la peggior e delle sorprese, cioè con un furgone scassinato da malviventi che si sono portati via una ventina di biciclette per complessivi 250mila euro di valore.
Grazie anche alla solidarietà degli altri team la formazione olandese è riuscita a prendere il via senza troppi problemi, ma per Vingegaard e compagni la botta è stata tremenda: al di là di un’evidente problema di sicurezza (e qui l’Italia non c’ha fatto per niente una bella figura…), sorprende come una banda di ladri possa aver agito indisturbata in una delle aree che dovrebbero essere maggiormente presidiate dalle forze dell’ordine al seguito della corsa. La polizia locale ha subito avviato le indagini, sperando di cogliere anche dalle telecamere a circuito chiuso presenti nell’area del furto qualche indizio per riuscire a risalire a coloro che hanno effettuato il furto.
Ciccone va forte anche da gregario. Ganna si perde nel finale
Tornando alla corsa, Vingegaard ha tenuto la roja per via dei migliori piazzamenti rispetto a un Gaudu che definire pimpante è poco. La Visma non è sembrata risentire troppo dei fatti della notte: ha tirato tutto il tempo per cercare di non far andare in porto la fuga e poi, soprattutto, per mettere fuorigioco clienti scomodi che avrebbero potuto mettere il becco in volata.
Alla fine però i tornanti che hanno portato i corridori a Ceres hanno finito per allungare tantissimo il gruppo, con Giulio Ciccone che ha fatto un gran lavoro permettere Pedersen nelle condizioni migliori per sparare la cartuccia e conquistare la prima vittoria di tappa in questa edizione della Vuelta. Un proposito che in casa Lidl Trek debbono ancora rimandare dopo la piazza d’onore di Giulio del giorno precedente, bruciato allo sprint (praticamente a 30 centimetri dalla linea) da Vingegaard. Bravissimo è stato Gaudu a prendere la traiettoria interna nell’ultima curva verso sinistra e a infilare i due danesi, centrando una vittoria di qualità.
Anche Ganna ha provato a giocarsi tutto allo sprint, ma ha ceduto ai -200 dall’arrivo. TIberi invece è arrivato con i migliori. Nella generale c’è Ciccone terzo a 8 secondi dalla coppia di testa, mentre Egan Bernal dimostra di essere più che mai vivo, quarto a 14 secondi, un paio meglio rispetto ad Ayuso e Almeida. Domani c’è la tappa più lunga della Vuelta: le salite più dure sono nei primi 100 km e tutto lascia presagire alla possibilità di una fuga che possa andare a segno da lontano. Finale per finisseur con strada leggermente in salita, ma con i velocisti puri non propriamente tagliati fuori.