Volley Superlega, scintille tra i tifosi della Lube e il patron di Perugia Sirci: cori e gestacci, poi la nota di scuse
- Postato il 25 aprile 2025
- Di Virgilio.it
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La clamorosa rimonta della Lube Civitanova nella serie di semifinale contro Perugia non ha ancora spento la propria eco. Anche se dal campo ci si è spostati sugli spalti, o meglio a bordo del taraflex dove abitualmente prende posto nelle gare casalinghe il patron perugino Gino Sirci. Bersagliato dai rumorosissimi tifosi marchigiani saliti al PalaBarton Energy in occasione di gara 5, e lasciatosi andare a un gesto non troppo edificante che ha richiesto un comunicato di scuse dopo le tante accuse (sacrosante) arrivate da più parti per via di un comportamento non troppo appropriato.
- Le provocazioni dei tifosi della Lube, la reazione di Sirci
- La nota del patron di Perugia: "Reazione emotiva, però..."
- Quella frase dopo gara 3 che non è passata inosservata...
Le provocazioni dei tifosi della Lube, la reazione di Sirci
I fatti si riferiscono alle concitatissime fasi finali della partita, vinta in rimonta per 3-1 dalla Lube grazie a una favolosa prestazione di squadra e a una clamorosa performance al servizio (17 ace contro i 6 della Sir: in questo dato c’è racchiusa buona parte della rimonta dei cucinieri da 0-2 a 3-2 nella serie).
Sull’onda dell’entusiasmo generato dall’incredibile e (almeno fino a una decina di giorni fa) insperata vittoria, i tifosi di Civitanova hanno cominciato a rivolgere cori non troppo concilianti all’indirizzo di Sirci, appostato proprio sotto il settore riservato alla tifoseria ospite.
L’errore del patron di Perugia è stato quello di rispondere istintivamente a quei cori, rivolgendosi in modo piuttosto netto e inequivocabile agli stessi con gesti di cui lo stesso imprenditore umbro ha finito per pentirsi a stretto giro di posta. Ancor più dopo che un video registrato da una delle tifose presenti al seguito della Lube però ha reso virale i gestacci fatti da Sirci all’indirizzo della tifoseria marchigiana.
La nota del patron di Perugia: “Reazione emotiva, però…”
Questo il testo della nota stampa diffusa dalla Sir Susa Vim Perugia. “Al termine del match, il presidente Gino Sirci è stato preso di mira dalla tifoseria ospite in maniera offensiva con insulti e ingiurie, anche prolungate”.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/ladybes76/status/1915531384879206525" profile_id="ladybes76" tweet_id="1915531384879206525"/]Poi è lo stesso Sirci a esprimere il proprio pentimento per quanto accaduto: “Malgrado le provocazioni e le ingiurie, mi scuso per il gesto che è scaturito da una reazione emotiva derivante dal momento. Comportamenti di cui non sono mai stato avvezzo e che non si sono mai verificati nel corso di tutta la mia vita da Presidente.
Ritengo comunque inopportuno il comportamento della tifoseria ospite che, in un momento in cui ci sarebbe stato solo da festeggiare la propria squadra, si è resa protagonista di un comportamento inusuale per l’ambiente pallavolistico”.
Quella frase dopo gara 3 che non è passata inosservata…
Il mea culpa del patron perugino testimonia quanto la situazione sia un po’ sfuggita di mano nelle battute finali di una serie che ha regalato emozioni a non finire, e che ha visto prevalere meritatamente Civitanova, sicuramente più sfrontata e determinata nei momenti che hanno deciso le gare.
Al netto di tutto va detto che le provocazioni dei sostenitori della Lube, ben udibili all’interno del palazzetto (e che hanno prodotto anche fugaci scambi di battute con alcuni tifosi perugini, certamente delusi dal risultato), erano figlie anche di una frase pronunciata dallo stesso Sirci dopo gara 3, la partita che ha visto i cucinieri vincere al tiebreak e riaprire la serie: “Civitanova ha giocato una grande gara, la partita dei disperati, che spero non sia in grado di ripetere”, disse il patron perugino, suscitando la reazione e il disappunto della tifoseria marchigiana, ben evidenziato anche in gara 5 da uno striscione comparso proprio nel settore loro riservato in cui si giocava sul termine “disperato” utilizzato da Sirci.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/iVolleymagazine/status/1912640899886227914" profile_id="iVolleymagazine" tweet_id="1912640899886227914"/]Senza dimenticare che la rivalità tra le due società è forse una delle più sentite del mondo del volley nazionale, vuoi per la vicinanza geografica, vuoi per le tante finali disputate in passato (5 in tutto, di cui 4 vinte da Civitanova e una da Perugia). L’impresa della Lube di Medei ha semplicemente contribuito a rinfocolarla, con Civitanova pronta ora a sfidare Trento e Perugia chiamata a giocarsela con Piacenza per guadagnarsi un posto nella prossima Champions League, oltre a giocarsi proprio la competizione continentale dal 16 al 18 maggio a Lodz nella final four che chiuderà la stagione dei club.