“Voglio rendere onore al mio avversario giovanissimo, Stefano De Martino, facciamo una cosa che non succedeva da trent’anni”: così Gerry Scotti
- Postato il 26 ottobre 2025
- Televisione
- Di Il Fatto Quotidiano
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Se per il Festival di Sanremo mancano ancora quattro mesi, le notizie al riguardo non sono di certo poche in questi ultimi giorni. Solo la scorsa settimana Carlo Conti, conduttore e direttore artistico anche della settantaseiesima edizione, aveva annunciato al Tg1 che Gianluca Gazzoli sarebbe stato il conduttore di Sanremo Giovani. Il conduttore radiofonico, alla guida anche del podcast Passa dal BSMT, sarà impegnato da martedì 11 novembre, in seconda serata su Rai 2, con la conduzione della selezione dei sei artisti che giungeranno infine al Teatro del Casinò di Sanremo per provare a ottenere uno dei due posti a loro disposizione per la categoria Nuove Proposte.
Ieri, invece, Conti, ospite del Festival dello Spettacolo, evento organizzato in questo weekend a Milano da TV Sorrisi e Canzoni, ha dato un’altra notizia: Nicola Savino, durante la settimana sanremese, sarà alla conduzione del Dopo Festival. Dunque l’eredità di Alessandro Cattelan, che lo scorso anno era alla guida di entrambi gli appuntamenti, sia Sanremo Giovani che il Dopo Festival, si dividerà tra Gazzoli e Savino.
Sempre dall’evento milanese di TV Sorrisi e Canzoni, hanno avuto grande risonanza le parole pronunciate da Gerry Scotti, che proprio lo scorso anno aveva calcato per la prima volta il palco dell’Ariston insieme a Carlo Conti e Antonella Clerici nella serata inaugurale del martedì. Il conduttore della Ruota della fortuna è tornato, infatti, a parlare dell’agguerritissima sfida dell’access prime time che in questa stagione lo sta vedendo contrapposto ad Affari tuoi di Stefano De Martino. “Voglio rendere onore al mio avversario giovanissimo, Stefano De Martino. Mettendo insieme le componenti sociali, regionali e d’età dei nostri due programmi, facciamo una cosa che non succedeva da trent’anni” ha detto Scotti in riferimento agli ascolti che le due trasmissioni concorrenti dell’access prime time totalizzano. Anche Scotti, dunque, ha riconosciuto che la bontà dell’operazione di Mediaset è stata soprattutto nell’aver rianimato la sfida in una fascia che da parecchio tempo ormai non conosceva più concorrenza. Solo poche settimane fa Stefano De Martino al riguardo aveva detto: “Io e Gerry siamo come due commercianti che hanno la vetrina sulla stessa strada, la mattina alziamo la serranda, ci diamo il buongiorno e poi cominciamo a lavorare. È ovvio che ognuno di noi provi a fare cassa, ma la cosa bella per me è che grazie a questi due negozi quella strada è molto affollata”.
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