Violenza sessuale su un ex alunno, pena ridotta in appello per il bidello: 3 anni e 4 mesi
- Postato il 11 marzo 2025
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- Di Genova24
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Genova. Pena ridotta in appello per il bidello genovese arrestato a marzo di un anno fa per violenza sessuale nei confronti di un ex alunno di 15 anni. Accusa e difesa hanno concordato una pena di 3 anni e 4 mesi di reclusione, che ha ottenuto il via libera dei giudici di secondo grado. Il primo grado l’uomo era stato condannato a 4 anni e 2 mesi di reclusione . Il processo si è svolto con rito abbreviato e i giudici d’appello hanno concordato con le parti nell applicare la fattispecie del “fatto di minore gravità”.
L’episodio risale all’ottobre del 2023. Il 15enne, assistito insieme ai famigliari dall’avvocata Ilaria Tulino. si era recato a casa del bidello per ringraziarlo, su suggerimento dei famigliari, perché in passato aveva soccorso il ragazzino che aveva accusato un malore. Una volta a casa invece il ragazzo si è trovato a subire prima molestie verbali con domande imbarazzanti sulla via vita sessuale, poi i primi palpeggiamenti intimi. Il 15enne prima aveva cercato di allontanarsi dall’uomo perché non capiva cosa gli fosse preso, poi l’uomo l’aveva mezzo spogliato e il ragazzo era rimasto paralizzato dalla paura. Infine però aveva reagito e quando il bidello gli si era parato davanti alla porta chiedendogli di non andarsene gli aveva sferrato un calcio ed era fuggito.
Il bidello, 47 anni difeso dall’avvocato Matteo Carpi, aveva subito negato i fatti ma poi davanti al gip nell’interrogatorio di garanzia era crollato: “E’ vero quello che ha raccontato il ragazzo – ha detto l’uomo – non so cosa mi sia accaduto. Non ho mai avuto impulsi di quel genere e ora so di aver bisogno di aiuto”.
L’uomo, che si trova tutt’oggi ai domiciliari, ha in questi mesi intrapreso un percorso di cura con uno psicologo. Anche per questo il gip Alberto Lippini gli ha concesso le attenuanti generiche equivalenti alle aggravanti relative all’età della vittima della violenza. Nei confronti del 15enne, assistito dall’avvocata Ilaria Tulino, è stati disposta anche una provvisionale di 8mila euro di cui 5mila già versati.