“Ville, galleria d’arte, eliporto”: la verità su Alina Kabaeva, amante segreta di Putin ed ex campionessa olimpica

Negli ultimi anni, Vladimir Putin, presidente russo, è stato al centro di numerose discussioni riguardanti la sua relazione con Alina Kabaeva, medaglia d’oro olimpica di ginnastica ritmica ad Atene 2004. Adesso, a far emergere alcuni dettagli sul rapporto tra i due è la giornalista francese Céline Nony, autrice del libro “Alina: l’amore segreto di Putin”, che ha definito la storia come “una delle più segrete e protette della Russia moderna”.

Secondo Nony, l’incontro tra Putin e Kabaeva è avvenuto nel 2006, ben prima del divorzio ufficiale tra il presidente russo e la moglie Ljudmila. A fare da tramite sarebbe stata Irina Viner, storica allenatrice della ginnastica ritmica russa, figura molto vicina al Cremlino essendo moglie di Alisher Usmanov, l’oligarca che all’epoca era tra gli uomini più ricchi del Paese. Viner è stata misteriosamente rimossa dal suo ruolo di responsabile della ginnastica ritmica russa all’inizio di quest’anno, dopo alcuni screzi proprio con Kabaeva. “Alina ha fondato una nuova scuola di ginnastica e ha avuto un ruolo influente nell’estromissione della sua allenatrice, Irina, che è stata una seconda madre nella sua carriera”, ha spiegato Nony a The Sun. I due si sono conosciuti proprio grazie a Irina Viner, che però non era d’accordo con la loro relazione.

Nel corso degli anni, con le voci sul flirt che diventavano sempre più insistenti, Kabaeva si è progressivamente allontanata dalla scena pubblica. In cambio, secondo le fonti citate da Nony, lei e la sua famiglia hanno ricevuto ingenti ricompense economiche, tra cui diverse proprietà immobiliari di grande valore per tutti i parenti. “Quando fu pubblicata la notizia della relazione con Putin, lei cambiò davvero. Era la ragazza della porta accanto, la principessa del Paese. Era ovunque, molto sorridente e molto amichevole. E dopo quell’articolo è sparita. Nessuno riusciva più a vederla. Non era più possibile intervistarla”.

Tanto lusso e tante proprietà. Anche per i familiari: “La nonna, che oggi ha 90 anni, ricevette due case a Rublevka, che è un luogo dove tutti gli oligarchi hanno case e dove anche Putin possiede una villa, vicino Mosca. Poi anche un altro grande appartamento a San Pietroburgo. E un altro, un lussuoso appartamento a Sochi. Tre piani, una galleria d’arte, un eliporto e così via. È lei ufficialmente la proprietaria di questi immobili”.

Al momento infatti Kabaeva – secondo la giornalista francese – vive in una lussuosa residenza a Valdai, località esclusiva situata tra Mosca e San Pietroburgo, nota per ospitare ville di proprietà statale e del cerchio ristretto del potere russo. Con lei, si troverebbero anche i figli che molti attribuiscono a Putin, anche se il presidente non ha mai confermato ufficialmente alcun legame familiare con l’ex atleta. Dopo la pubblicazione del suo libro, Céline Nony, che lavora a L’Équipe da 29 anni, è stata avvisata di non entrare in Russia.

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