Viaggio a Trenčín in Slovacchia, la nuova Capitale Europea della Cultura 2026

I passeggeri che salgono sul treno che collega Bratislava con il nord del Paese la intravedono dal finestrino, una pittoresca cittadina dominata da un imponente castello. Molti non sanno come si chiami, ma si ripromettono di visitarla il prima possibile. Il 2026 potrebbe essere l’anno perfetto perché Trenčín, il nome di questa incredibile città, sarà la Capitale Europea della Cultura.

Situata in Slovacchia, non lontano dal confine con la Repubblica Ceca, Trenčín è la meta ideale da scoprire non solo perché offre un ricco calendario di eventi legati al riconoscimento a Capitale della Cultura, ma anche perché poco affollata e per le sue attrazioni storiche e culturali. Questi i nostri consigli su cosa vedere!

Il castello medievale

Uno dei luoghi più famosi di Trenčín, in Slovacchia, è il suo maestoso castello che, da secoli, domina le colline circostanti e la valle del Váh. Le mura più antiche risalgono all’XI secolo, quando la fortezza fu eretta per controllare le rotte commerciali che collegavano il Baltico al Mediterraneo.

Il percorso principale di visita vi condurrà tra torri e leggende: si parte dalla Torre della Fame, una prigione profonda nove metri dove i nemici del re trovavano una lenta fine, e si prosegue verso la Torre di Mattia, un elegante edificio gotico che ospita una collezione di armature e armi. Chi desidera un’esperienza più approfondita può scegliere anche un itinerario semi-guidato disponibile con un piccolo supplemento. Durante l’estate, il castello si anima anche con tante attività medievali dedicate ai bambini.

Chiesa Parrocchiale della Natività della Vergine Maria

La Chiesa Parrocchiale della Natività della Vergine Maria, situata a metà strada verso il castello di Trenčín, risale al 1324 e faceva parte delle antiche fortificazioni cittadine. Ricostruita più volte dopo incendi e assedi, unisce elementi gotici e rinascimentali. Celebre per la cappella funeraria degli Ilešházi e per le antiche opere d’arte gotiche oggi conservate a Budapest, offre splendide vedute sulla città e funge da tappa suggestiva prima della salita al castello.

La piazza Mierové

Nel cuore di Trenčín si apre Mierové námestie, una piazza elegante e animata che da secoli rappresenta l’anima della città. Sorta ai piedi della rocca e del suo imponente castello, occupa l’antico spazio del mercato medievale, formato nel XII secolo lungo la via commerciale che collegava la Porta Morava alla valle del Nitra. Circondata da case borghesi dai frontoni barocchi e rinascimentali, la piazza custodisce gioielli storici come la Chiesa dei Piaristi, eretta dai Gesuiti nel XVII secolo, e monumenti emblematici quali la Colonna della Peste e la statua di San Giovanni Nepomuceno.

Fiesta Bridge

Con la nomina a Capitale Europea della Cultura, la città si è impegnata a ristrutturare diverse zone. Tra i lavori più importanti spicca il Fiesta Bridge, nato per trasformare un’infrastruttura storica in un nuovo spazio pubblico di qualità, unendo il centro di Trenčín al fiume Váh. Sorto sul sito del vecchio ponte ferroviario del 1883, più volte ricostruito nel corso del tempo, il progetto di riqualificazione vuole proporre ai residenti e ai turisti una passeggiata panoramica e un’area pedonale con pista ciclabile.

Autore
SiViaggia.it

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