Viaggi in auto, il segreto per aumentare lo spazio con pochi euro

  • Postato il 3 luglio 2025
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  • Di Virgilio.it
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I centimetri, quando si viaggia, non sono mai abbastanza e quell’auto che durante tutto l’anno sembra spaziosa, alla partenza per le vacanze appare improvvisamente troppo piccola. Quando il bagagliaio non basta, ci sono accessori appositi pensati per espandere la capacità di carico, come i portapacchi da tetto. Soluzioni comode, versatili e alla portata di tutti, ideali per trasportare valigie, attrezzatura sportiva o bagagli ingombranti.

Sul mercato ne esistono di due tipi principali: rigidi e morbidi. I primi offrono maggiore sicurezza e aerodinamicità, i secondi sono più economici e adatti a usi occasionali. In entrambi i casi è importante valutare compatibilità con le barre, capacità in litri, impermeabilità e facilità di montaggio.

Portapacchi da tetto morbidi

Il portapacchi morbido è la scelta ideale per chi cerca una soluzione economica e flessibile. Realizzato in materiale impermeabile e antistrappo, si monta direttamente sulle barre portatutto e si piega facilmente quando non serve. Ha il vantaggio di adattarsi meglio a carichi irregolari, ma richiede maggiore attenzione durante il fissaggio e non è adatto a trasportare oggetti troppo pesanti.

Tra i più apprezzati c’è il modello Amazon Basics, con una capacità di 425 litri, dotato di cerniere resistenti, sistema antipioggia e cuciture termosaldate. Si adatta a qualunque tipologia di barre, trasversali o longitudinali, ed è ottimo per un utilizzo occasionale o per chi vuole risparmiare spazio quando non è in uso.

Un’alternativa interessante per chi cerca il massimo della versatilità è lo SNDMOR 425L. Un prodotto semirigido che permette di essere montato con o senza barre portapacchi, grazie a un sistema antiscivolo per il tetto (anche in vetro) e fasce che si fissano tra scocca e portiere. Presenta un sistema di copertura impermeabile a tre strati e chiusura rinforzata. Una scelta economica che si adatta anche alle citycar, per chi non vuole acquistare le barre solo per questo utilizzo specifico.

Portapacchi da tetto rigidi

Se si viaggia spesso e si cerca qualcosa che possa durare nel tempo, il portapacchi rigido è la soluzione più indicata. Offre una protezione totale contro pioggia, vento e urti, è più aerodinamico e dotato di serratura di sicurezza. La struttura rigida garantisce anche una migliore tenuta del carico ad alte velocità. Allo stesso tempo c’è da considerare che la forma affusolata può essere limitante nel posizionamento dei bagagli.

Tra i modelli rigidi più accessibili troviamo il Cam Sport 431, da 430 litri. Compatibile con le principali barre in commercio, ha apertura laterale, una chiusura con serratura e la struttura aerodinamica. Un ottimo compromesso tra prezzo, capienza e qualità.

Per chi invece non vuole rinunciare a niente, il top di gamma è il Thule Pacific 200, marchio di riferimento per il settore, che in questo modello permette una capacità di carico di 410L e 50 kg di portata. Ha un’apertura singola laterale, serratura centralizzata e un sistema di fissaggio rapido brevettato. Elegante nell’estetica e  pensato per durare negli anni, è perfetto per le lunghe percorrenze o per viaggi con attrezzatura sportiva.

Scegliere il portapacchi giusto significa adattarsi al proprio stile di viaggio: morbido per l’uso saltuario, rigido per chi macina chilometri. Qualunque sia la scelta, aggiungere spazio al tetto permette di partire con più libertà, meno compromessi e una migliore organizzazione a bordo.

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Virgilio.it

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