Vettel e il ritorno in F1: "Mi sto allenando". La scelta radicale dell'ex Ferrari e il messaggio a Verstappen
- Postato il 28 novembre 2024
- Di Virgilio.it
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Sebastian Vettel in Formula 1. Se ne parla ciclicamente ogni volta che si libera un sedile, che si parla di mercato piloti. Una suggestione, la voglia da parte di tutti di rivedere quel grandissimo campione del mondo, capace di vincere 4 titoli di F1 consecutivi, impresa rinverdita domenica scorsa da Verstappen. L’ex pilota Ferrari in fondo non è nemmeno troppo vecchio, 37 anni, e gli esempi di Alonso ed Hamilton sono lì a testimoniarlo. Le ultime notizie sul conto di Seb portano verso una scelta di vita importante. Più che di ritorno in pista, nel suo caso, bisognerebbe parlare di ritorno in campo, o meglio ai campi.
- Sebastian Vettel: le voci sul ritorno in F1, da Mercedes a Red Bull
- La nuova vita di Vettel: dalla pista al sociale
- Vettel investe nell'agricoltura: "Sto imparando!"
- Vettel fa i complimenti a Verstappen per il 4° titolo
Sebastian Vettel: le voci sul ritorno in F1, da Mercedes a Red Bull
Quattro volte campione del mondo non si diventa per caso. Sebastian Vettel lo ha fatto da enfant prodige dalla Toro Rosso (oggi Racing Bulls) alla Red Bull ricalcando praticamente la carriera che poi una decina dopo sarebbe stata di un altro fenomeno, Max Verstappen. Poi la Ferrari dove nulla o quasi ha potuto contro il dominio della Mercedes. Quindi l’Aston Martin e quella decisione di dire addio alla Formula 1 nel 2022 quando forse avrebbe potuto dare ancora tanto ma con la voglia sotto i tacchi e la testa altrove.
Nell’ultimo anno si è parlato tanto del ritorno di Sebastian Vettel in F1. Praticamente accostato a tutti o quasi i team. Dapprima alla Mercedes dopo l’addio di Hamilton direzione Ferrari; poi Red Bull a fare da guardia spalle a Verstappen al posto dello svuotato Perez; e poi ancora Sauber/Audi per un progetto tutto tedesco in vista del 2026. Ma forse mai in realtà niente di concreto per uno che dal suo addio praticamente non ha quasi corso se non in qualche esibizione.
La nuova vita di Vettel: dalla pista al sociale
Un cambiamento di vita molto grande. Sono pochi i piloti di F1 che si separano completamente dagli sport motoristici quando vanno in pensione, ma Sebastian Vettel è uno di questi. Non solo si vede pochissimo sui circuiti, ma ha trovato una passione nuova, totalmente diversa. Una volta green, un ritorno alle origini, all’agricoltura.
Gli ultimi anni di Vettel avevano già previsto questo cambiamento. Già negli ultimi anni di F1, il quattro volte campione del mondo, ha iniziato a lavorare su progetti importanti a livello sociale, come il ruolo delle donne nei motori, la cura delle api, l’inquinamento, sostenibilità, seguendo in questo l’apripista Lewis Hamilton anche lui molto coinvolto nel sociale.
Vettel investe nell’agricoltura: “Sto imparando!”
A 37 anni Vettel ha trovato una nuova passione che non ha nulla a che vedere con le corse automobilistiche: l’agricoltura. Da tempo ha comprato una fattoria in Svizzera dove vive con la sua famiglia e si è messo in affari. Il tedesco vuole formarsi per apprendere le migliori competenze, presso il centro di formazione professionale di Pfäffikon, ed essere un buon lavoratore agricolo.
“Mi sto allenando un po’ nel campo dell’agricoltura – ha rivelato il quattro volte campione del mondo di Formula 1 durante una cerimonia di premiazione a Braunschweig – La formazione non è a tempo pieno e richiederà quindi un po’ ma se supero questa formazione, sarò qualificato per gestire la mia attività”.
L’ex Ferrari ha spiegato che si dedica all’agricoltura perché è affascinato dall’origine dei prodotti, dalla valorizzazione e dalla filiera oltre che dal potenziale in termini di business: “L’agricoltura mi sembra estremamente entusiasmante, soprattutto quando si tratta del futuro e del potenziale che ha rispetto al clima e ai suoi continui cambiamenti e sfide”, ha concluso Vettel, che ha ricevuto anche il LupoLeo Award della United Kids Foundations, che viene assegnato a progetti e persone che dimostrano un impegno esemplare nei confronti dei bambini e dei giovani, venendo nominato Personalità dell’anno.