Van der Poel, il trionfo alla Parigi-Roubaix e l'accusa choc: "Colpito da una borraccia, è tentato omicidio"

  • Postato il 13 aprile 2025
  • Di Virgilio.it
  • 3 Visualizzazioni

L’orgoglio per il trionfo e la rabbia per “l’attentato” subito. Mathieu van der Poel è in un mix di emozioni dopo il successo alla Parigi-Roubaix, l’Inferno del Nord trasformatasi – ancora una volta – in Paradiso per il campione olandese. Un paradiso popolato da diavoli però, a quanto pare, visto che al termine della corsa lo stesso Van der Poel ha denunciato un brutto episodio verificatosi nel finale della grande classica, mentre stava percorrendo un tratto in pavé. Secondo Mathieu, non si è trattato di un incidente: chi gli ha lanciato una borraccia ha tentato deliberatamente di colpirlo, di farlo cadere. Anzi, addirittura di più: di farlo morire.

Parigi-Roubaix, Van der Poel colpito al volto da una borraccia

Proprio così: “tentato omicidio”. Van der Poel ha utilizzato queste parole per definire quanto accaduto mentre stava percorrendo un tratto su una stradina in pavé al Moulin-de-Vertain, a circa trenta chilometri dalla conclusione. L’olandese stava spingendo al massimo per approfittare dell’uscita di strada di Tadej Pogacar quando uno dei tanti spettatori sistemati ai bordi del percorso gli ha lanciato una borraccia che l’ha colpito in pieno volto. Il “fuori programma” è stato immortalato dalle immagini in diretta delle varie emittenti che hanno trasmesso l’evento. E l’olandese ci è tornato al traguardo.

[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/NBCSCycling/status/1911426357076111580" profile_id="NBCSCycling" tweet_id="1911426357076111580"/]

L’accusa del campione olandese: “Tentato omicidio, dov’è l’UCI?”

Van der Poel, che ha superato indenne l’impatto con la borraccia – solo un leggero movimento del capo dopo l’urto – non ha usato mezzi termini per chiedere condanne esemplari per il responsabile della “follia”: “Non si può far finta di nulla. Ho provato molto dolore, spero si possa arrivare all’identificazione di chi mi ha lanciato contro quell’oggetto. Credo sia giusto che venga denunciato e che possa finire a processo. L’UCI (l’Unione Ciclistica Internazionale, ndr) dovrebbe intervenire, se non dovesse farlo mi rivolgerò ai miei avvocati. Per quanto mi riguarda si tratta di un caso di tentato omicidio”.

Sputi, birra, urina: tutti gli incidenti tra Van der Poel e i “tifosi”

Purtroppo per Van der Poel, non è la prima volta che l’asso olandese si ritrova suo malgrado a essere vittima dei gesti sconsiderati del pubblico ai bordi della carreggiata. Nell’edizione 2024 della Roubaix il campione dell’Alpecin dovette dribblare due insidie: un tappo lanciatogli tra le ruote della bicicletta e della birra scagliatagli deliberatamente addosso. In occasione dell’ultima E3 Saxo Classic, poi, un altro tifoso – evidentemente di un corridore rivale – gli ha sputato addosso al passaggio. Nel 2023, invece, era stato lo stesso Van der Poel a reagire a colpi di sputi alle intemperanze di alcuni “tifosi” che gli avevano versato addosso della birra e – sì: è agghiacciante – dell’urina.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti