Valentino Rossi, niente WEC nel 2026 e futuro con BMW incerto: cosa farà ora l'ex campione MotoGP
- Postato il 12 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Dopo due stagioni nel Mondiale Endurace, Valentino Rossi non prenderà parte al WEC 2026. In queste ore è arrivata l’ufficialità dell’esclusione del pilota di Tavullia dalla line-up che BMW presenterà nel campionato sia per la categoria LMGT3, dove correva il Dottore, che in quella Hypercar, bramata dallo stesso.
- Le squadre che BMW schiererà nel WEC: non c'è Valentino Rossi
- Si chiude la parentesi nel Mondiale Endurance per Rossi
- Valentino torna al passato? Lo scenario per il suo futuro nel motorsport
Le squadre che BMW schiererà nel WEC: non c’è Valentino Rossi
La casa bavarese ha confermato la formazione sugli M Hybrid V8 della categoria maggiore, quindi Kevin Magnussen, Raffaele Marciello e Dries Vanthoor per la Hypercar #15 e Robin Frijns, René Rast e Sheldon van der Linde sulla #20. Sulla M4 GT3 portata in pista per BMW dal team WRT, dove ha corso sino a quest’anno Rossi, avremo invece Augusto Farfus, Sean Gelael e Darren Leung sulla vettura #32 e Dan Harper, Parker Thompson e Anthony McIntosh sulla #69.
Si chiude la parentesi nel Mondiale Endurance per Rossi
Quindi, nessun sedile al pilota che di recente ha ottenuto una storica affermazione alla 8 Ore di Indianapolis assieme a Marciello e Charles Weerts. Oltre ad aver ottenuto dei podi in tappe del WEC come ad Imola, al Fuji e ad Austin. E prima ancora si era misurato con altre corse di durata come la 12 Ore di Bathurst, dove anche in questo caso era andato a podio. Inoltre Rossi ha preso parte a due edizioni della 24 Ore di Le Mans, entrambe chiusesi anzitempo (nel 2024 per un incidente del compagno di team Al Harthy, l’anno dopo per un guasto di tipo elettrico alla BMW M4 GT3 #46).
Valentino torna al passato? Lo scenario per il suo futuro nel motorsport
Ora che la parentesi nell’Endurance e nel WEC sembra chiusa, ci si potrebbe interrogare sul futuro nel motorsport del 46enne. E che prospetterebbe un ritorno alla casella del via, non nel mondo delle due ruote ovviamente, ma in quello delle quattro, là dove la sua seconda parte di carriera era praticamente iniziata nell’universo delle corse su pista, ovvero il GT World Challenge.
È l’ipotesi che sta prendendo consistenza dopo l’esclusione dal WEC, ma c’è un’ulteriore incognita da aggiungere: il contratto con BMW scade a fine 2025, e non ci sono notizie riguardo un potenziale rinnovo che, alla luce di questa chiusura per quanto riguarda l’esperienza nel Mondiale Endurance, sembra allontanarsi.
Rossi per la verità cullava l’ambizione di poter fare il grande salto nella categoria Hypercar, testando tra l’altro nel 2024 il prototipo di BMW che guideranno i suoi colleghi. Prospettiva che adesso sembra svanire per il momento, con Valentino che dovrà fare al limite una lunga rincorsa per approdare nella classe LMDh, accumulando ulteriore esperienza nel campo a lui molto noto e congeniale del GT World Challenge. Ammesso non ci siano ulteriori colpi di scena per il Dottore.