Valencia, Lodi (Azione): “Un tavolo di lavoro permanente a Genova su rischi climatici”

  • Postato il 4 novembre 2024
  • Copertina
  • Di Genova24
  • 2 Visualizzazioni
cristina lodi

Genova. Cristina Lodi, capogruppo del Gruppo Misto e segretaria regionale di Azione, ha depositato una mozione, dopo la tragedia legata al maltempo avvenuta Valencia, per costruire un percorso condiviso, oltre la protezione civile, attraverso un tavolo urgente e permanente che coinvolga diversi attori tra esperti, istituzioni e territori al fine di stilare un dossier sulla situazione idrogeologica della città.

“Voglio esprimere tutta la mia vicinanza alle popolazioni spagnole e un pensiero di cordoglio va alle famiglie delle vittime, quanto accaduto deve forzatamente far avviare una seria riflessione globale – spiega Cristina Lodi – e nel nostro specifico a Genova credo debba partire un approfondimento urgente relativo alla messa in sicurezza del territorio, non ancora completata, oltre a eventuali azioni da prevedere ulteriormente, mettendo in primo piano l’emergenza dovuta alla avanzata crisi climatica”.

“Ho depositato una mozione che aprirà in consiglio comunale, spero, una discussione costruttiva affinché venga istituito un tavolo di lavoro urgente e permanente che vada oltre il lavoro della protezione civile e che coinvolga personale competente a partire da Università, ordini professionali, tecnici del Comune, Regione Liguria e prefettura”, spiega Lodi.

“Esso potrà fare valutazioni partendo dalla città di Genova fino ad arrivare ovviamente alla più ampia Città Metropolitana per prevenire, identificare e capire le criticità e farsi parte attiva verso l’Unione Europea e verso il Governo affinché le risorse vengano destinate preventivamente”.

“Da una parte si faccia il punto amministrativo su tutte le opere di messa in sicurezza avviate, finanziate ma ancora non concluse, per esempio Rio Rovare, Rio Noce, Bisagno, e dall’altra si identifichino future azioni da programmare con la richiesta di finanziamenti agli organi preposti. ‎Credo non ci sia tempo da perdere e sappiamo, a detta degli esperti che Genova, per la sua conformazione, rischia di più di molte altre città”, conclude.

Autore
Genova24

Potrebbero anche piacerti