Vado Ligure, seconda fase del potenziamento ferroviario per il traffico portuale: investimento da 96mln di euro
- Postato il 21 febbraio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Al via i lavori per la realizzazione della seconda fase degli interventi di adeguamento e potenziamento dell’impianto di Vado Ligure per un investimento di oltre 33,4 milioni di euro a cura di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS).
Il progetto, inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), prevede l’esecuzione del nuovo Piano Regolatore della stazione funzionale a sostenere i futuri volumi di traffico generati dal collegamento con il porto di Vado e la piattaforma Maersk. I lavori prevedono l’installazione di un nuovo apparato centrale computerizzato che gestirà in sicurezza i movimenti dei treni sia interni all’impianto sia da/per la limitrofa località di Savona Parco Doria.
I sei nuovi binari saranno tutti elettrificati e dotati di impianti di segnalamento: nello specifico, uno avrà una lunghezza di 750 metri, standard europeo per consentire la gestione di treni merci abbattendo i costi di trasporto e aumentando l’attrattività della modalità su ferro, mentre un secondo binario sarà attrezzato per la gestione delle merci pericolose. Il progetto prevede anche l’adeguamento dei collegamenti con i raccordati esistenti, nonché le opportune mitigazioni per l’inserimento dell’infrastruttura nel contesto urbano.
Queste attività sono state precedute da una prima fase di interventi che hanno consentito, a novembre 2021, l’attivazione del nuovo ACC (Apparato Centrale Computerizzato) sui binari attuali con segnalamento basso di manovra, mentre ad ottobre 2023 sono stati avviati i lavori di realizzazione delle opere sostitutive del passaggio a livello su via Sabazia e via Maestri del Lavoro tramite un nuovo sottopasso ciclopedonale e una rampa di collegamento tra via Tecnomasio e via Ferraris, oltre all’adeguamento stradale di via Leopardi.
Ad agosto 2024 è terminata una prima fase con l’apertura al traffico del primo tratto della nuova rampa di collegamento tra via Sabazia e via Tecnomasio in prossimità del Cavalcaferrovia su via Ferraris ed ora l’appalto sta proseguendo con le restanti attività.
L’intervento, che prevede un investimento complessivamente di 96 milioni di euro, sarà attivato per fasi e consentirà di gestire i futuri flussi provenienti dal porto di Vado Ligure con un’infrastruttura adeguata in termini di capacità e di prestazioni, permettendo anche l’effettuazione di treni completi lunghi 750 metri direttamente da e per gli impianti di provenienza e destinazione.