Vado Ligure, lo Sportello Lavoro e Sviluppo come strumento per far incontrare aziende e territorio

  • Postato il 7 agosto 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Vado Ligure. Ieri mattina, presso il comune di Vado, si è tenuto un incontro importante: un momento di confronto tra tutti i soggetti che hanno sottoscritto l’accordo e il protocollo dello Sportello informativo Lavoro e Sviluppo, nato nei mesi scorsi con il chiaro obiettivo di costruire insieme opportunità concrete per il lavoro, la formazione e la crescita della comunità.

“Un dialogo aperto e costruttivo – commentano dal Comune – in cui sono emerse novità significative. Da una parte la domanda occupazionale da parte di diverse aziende locali che fatica ad essere coperta, dall’altra la necessità e potenzialità di avviare nuovi percorsi formativi da condividere con la Regione e gli enti competenti, capaci di rispondere alle esigenze reali del tessuto produttivo”. Il messaggio è dunque chiaro: le aziende locali stanno cercando personale, e lo Sportello può essere uno strumento di informazione e supporto.

Il progetto, dopo una prima fase preparatoria, entra ora nel vivo. L’obiettivo non è solo mettere in contatto domanda e offerta di lavoro, ma promuovere un sistema integrato che tenga insieme occupazione, formazione e anche aspetti più ampi come le politiche dell’abitare. “È un lavoro di rete – spiega il sindaco, Fabio Gilardi – in cui pubblico e privato collaborano per costruire sviluppo vero, duraturo, radicato nel territorio”.

Ma non è tutto. Si è discusso anche dell’accordo con il Consorzio PerGenova, Grandi Lavori Fincosit, l’Autorità di Sistema Portuale e ANCE Savona, legato alla costruzione dei cassoni per la nuova Diga di Genova. “Un’opera strategica a livello nazionale – dice Gilardi – e proprio per questo si auspica un ritorno in termini socio economici per il territorio: dai dati emersi dall’azienda, oggi sono quasi 200 i lavoratori impiegati nel cantiere di Vado, con una previsione di arrivare a circa 300 nei prossimi mesi”.

“Oltre ai numeri – importanti – ciò che conta è l’approccio: anche in questo contesto, al centro ci sono le persone. L’inserimento dei lavoratori nella comunità locale, la loro formazione linguistica e professionale, l’inclusione reale sono temi che tutti i firmatari del protocollo si sono impegnati a portare avanti con serietà. Ma proprio per questo, oggi più che mai, serve un impegno comune per costruire politiche attive del lavoro realmente efficaci, capaci di mettere al centro le persone, le loro competenze”.

“Lo Sportello informativo Lavoro e Sviluppo nasce esattamente con questo spirito – prosegue il sindaco – essere un punto di riferimento per cittadini, imprese e lavoratori. Un luogo aperto, dove informarsi, orientarsi e trovare supporto concreto su opportunità occupazionali, percorsi formativi, bandi e iniziative attive sul territorio. Uno spazio dove si lavora ogni giorno per creare connessioni reali tra chi cerca e chi offre lavoro, per accompagnare le persone in un momento di cambiamento e aiutarle a costruire il proprio futuro oltre che a migliorare la qualità dell’occupazione”.

“Invitiamo cittadini e imprese a conoscere da vicino lo Sportello, a utilizzarlo, a farne parte – è il messaggio dell’amministrazione – Perché il lavoro, quando è condiviso, diventa motore di comunità. Un ringraziamento sincero va alle parti sociali – CGIL, CISL, UIL – a Legacoop e Unione Industriali per la disponibilità e l’impegno condiviso. È da questo spirito di collaborazione che può nascere un modello di sviluppo nuovo, concreto e sostenibile”.

“Siamo consapevoli che le sfide saranno complesse: l’inverno demografico, la scarsità di risorse umane e alcune criticità strutturali rappresentano difficoltà reali, già avvertite da molte aziende. Si tratta di un tema delicato, che non riguarda solo il nostro territorio, ma l’intero Paese. Sarà questa, con ogni probabilità, una delle grandi sfide del futuro: garantire politiche attive del lavoro efficaci e sostenere concretamente lo sviluppo economico dei territori, mettendo al centro le persone e le loro competenze” conclude Gilardi.

Autore
Il Vostro Giornale

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