Vado Ligure, Haiki+ presenta il Bilancio di sostenibilità: +55% di riciclo rifiuti e oltre 50mln di investimenti

  • Postato il 9 maggio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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Vado Ligure. Il Consiglio di amministrazione di Haiki+, proprietaria della discarica di Bossarino a Vado Ligure e socio di maggioranza della stessa Ecosavona, ha approvato il Bilancio di sostenibilità del Gruppo per l’esercizio 2024, il primo relativo al perimetro consolidato dalla società, indipendente da Innovatec S.p.A.

Il Bilancio fornisce un quadro completo dell’impegno di Haiki+ verso la sostenibilità, con un focus particolare sui temi di maggiore rilevanza per l’azienda e i suoi stakeholder. “Da sempre, il nostro impegno si fonda su valori che mirano a conciliare l’innovazione con la tutela dell’ambiente e il benessere delle comunità in cui operiamo. Questo bilancio non rappresenta solo una rendicontazione delle attività che abbiamo intrapreso, ma è anche un impegno pubblico e trasparente verso i nostri partner, clienti, dipendenti, e tutte le persone che, in varia misura, sono parte del nostro cammino” ha dichiarato l’Ing. Elio Cosimo Catania, presidente di Haiki+.

“La sostenibilità per Haiki+ non è un obiettivo distante, ma una parte integrante della nostra strategia aziendale. In questo primo bilancio di sostenibilità, troverete un resoconto accurato delle azioni intraprese in tema di riduzione delle emissioni di CO2, gestione dei rifiuti, rispetto dei diritti dei lavoratori e inclusività, ma anche delle sfide che ci attendono”.

Il Bilancio di Sostenibilità di Haiki+ è il frutto di un attento processo di raccolta e analisi dei dati, che ha coinvolto i dipartimenti aziendali chiave come ambiente, risorse umane, finanza e comunicazione. L’adozione di un approccio basato sui GRI Standards consente di offrire una visione completa delle performance aziendali, rispondendo così alle aspettative degli stakeholder e promuovendo una cultura aziendale di sostenibilità.

I temi materiali sono stati individuati tramite una valutazione che ha preso in considerazione sia gli aspetti economici, sociali ed ambientali, sia gli impatti, i rischi e le opportunità legati alle operazioni aziendali. Per ogni tema materiale, sono stati scelti gli indicatori e i KPI (Key Performance Indicators) più rilevanti, conformemente alle linee guida dei GRI Standards.

AMBIENTE – Un impegno concreto per l’economia circolare
Nel 2024 Haiki+ ha prodotto autonomamente 6,3 GWh di energia da fonti rinnovabili, grazie all’installazione di 2,34 MW di impianti fotovoltaici sui propri siti e alla captazione del biogas, riducendo così il ricorso a fonti fossili e aumentando l’autosufficienza energetica. Questo impegno ha inoltre contribuito a una riduzione del 9% delle emissioni Scope 1 e 2 rispetto al 2023.

Sul fronte della gestione dei rifiuti, il 78% dei RAEE trattati è stato reimmesso nel ciclo produttivo sotto forma di materie prime seconde, in linea con i principi dell’economia circolare e le direttive europee in materia. Il 55% dei rifiuti gestiti è stata sottoposta a processi di recupero di materia o energia, riducendo la quota destinata allo smaltimento e minimizzando l’impatto ambientale. Il dato dimostra l’efficacia delle strategie impiantistiche del Gruppo, orientate al massimo riutilizzo delle risorse e alla riduzione dei conferimenti in discarica.

Inoltre, sono state prodotte oltre 35.000 tonnellate di End of Waste. Questi materiali, avendo cessato di essere rifiuti a seguito di trattamenti idonei, possono essere reintegrati nei cicli industriali come input produttivi, con un impatto positivo in termini economici e ambientali.

SOCIALE – Crescita inclusiva, stabile e orientata alle persone
Nel 2024, Haiki+ ha registrato una crescita significativa della propria forza lavoro, con l’inserimento di 232 nuovi collaboratori, pari a un incremento del 40% rispetto all’anno precedente. Questo dato riflette un’espansione sostenuta delle attività del Gruppo e una forte capacità di generare occupazione stabile, contribuendo positivamente allo sviluppo economico e sociale dei territori in cui opera.

Il 98% del personale è impiegato con contratto a tempo indeterminato e il 100% è coperto da contratti collettivi, confermando l’impegno dell’azienda per la stabilità e la tutela dei diritti dei lavoratori. Il team è composto per il 67% da persone under 50, con il 19,5% sotto i 30 anni, evidenziando un ambiente giovane e orientato al futuro. Haiki+ si distingue per un’effettiva parità di genere nei ruoli apicali: la metà dei dirigenti del Gruppo sono donne.

GOVERNANCE – Solidità finanziaria e visione strategica per un’economia circolare
Nel 2024 Haiki+ ha registrato un EBITDA Margin del 14%, confermando la solidità finanziaria e la capacità di generare valore in modo efficiente. L’anno è stato segnato da importanti investimenti, tra cui 18 milioni di euro in immobilizzazioni materiali e immateriali (Capex). Queste risorse sono state impiegate per l’ammodernamento degli impianti, il rafforzamento delle infrastrutture tecnologiche e lo sviluppo di nuovi asset strategici, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza produttiva e ambientale.

Nel corso dell’anno, Haiki+ ha destinato 8 milioni di euro a operazioni di M&A, con l’obiettivo di rafforzare la propria posizione competitiva, ampliare la presenza territoriale e integrare nuove competenze all’interno del Gruppo. Le operazioni M&A rientrano in una strategia di crescita per linee esterne coerente con i valori dell’economia circolare e della sostenibilità.

Per il triennio 2025–2027, è previsto un piano di 55 milioni di euro per lo sviluppo di impianti e tecnologie innovative nel recupero di materia, in linea con la visione industriale circolare del Gruppo.

Autore
Il Vostro Giornale

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