“Va bene, giochiamo. Basti che non porti Sinner”: la battuta di Papa Leone XIV sulla sua passione per il tennis

  • Postato il 12 maggio 2025
  • Tennis
  • Di Il Fatto Quotidiano
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Jannik Sinner sta catalizzando tutta l’attenzione agli Internazionali d’Italia in corso a Roma. Tanto che l’altoatesino è stato perfino menzionato dal nuovo Papa Leone XIV ai margini dell’udienza con i media di tutto il mondo tenutasi nell’Aula Paolo VI in Vaticano. Il pontefice si è concesso a qualche siparietto scherzoso, non sottraendosi a battute sulla sua grande passione, il tennis. A un certo punto, gli è stato chiesto se si potesse fare una partita per le opere missionarie con Agassi. “È una buona idea, però non portiamo Sinner“, ha replicato Prevost sorridendo.

Al termine dell’incontro con i giornalisti, Papa Leone XIV è stato incalzato da una giornalista per organizzare una partita di tennis di beneficenza per le pontificie opere missionarie, conoscendo la sua passione per questo sport. “Certo, va bene”, ha replicato il Pontefice. “Io porto Agassi“, ha insistito la giornalista scherzando. Prevost ha replicato: “Basta che non porti Sinner“. Una battuta giocataì sul doppio senso: l’italiano è il numero uno del mondo e il suo cognome in inglese significa “peccatore“. Altri giornalisti si sono poi detti pronti per scendere in campo in un match di doppio e il Papa, sempre con tono scherzoso, ha risposto: “Io gioco, ma non bene”.

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Il Fatto Quotidiano

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