Utilizza carta prepagata intestata a una defunta per fare acquisti e autoriciclare denaro: arrestato dalla Finanza
- Postato il 20 febbraio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Liguria. Nei giorni scorsi i finanzieri del comando provinciale di Imperia hanno arrestato e condotto in carcere un cittadino che, insieme a una complice, aveva utilizzato una carta Postepay Evolution intestata a una signora, nel frattempo defunta, per autoriciclare denaro di provenienza illecita.
La vicenda ha origine da un esposto presentato alla Procura della Repubblica dalla figlia dell’intestataria, la quale aveva scoperto che la carta di pagamento continuava a essere movimentata anche dopo il decesso della parente.
Le analisi delle movimentazioni finanziarie, condotte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Imperia e dai colleghi in servizio presso la sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Imperia, hanno consentito di appurare l’utilizzo della carta per investimenti in cripto attività e per scopi personali in ristoranti, discoteche, profumerie e altri locali inusuali per una signora molto anziana.
Il pagamento di medicinali con l’utilizzo del codice fiscale per usufruire delle detrazioni fiscali relative alle spese sanitarie è stato decisivo, in quanto ha consentito di individuare i reali utilizzatori, uno dei quali era gravato da numerosi precedenti penali.
Per questi fatti la procura della Repubblica di Imperia aveva chiesto il sequestro delle somme, ritenute di provenienza illecita, accreditate sulla carta, pari a 98.300 euro e l’arresto di uno dei due utilizzatori. Accolte le richieste, il Gip del Tribunale, ferma restando la presunzione d’innocenza, ha disposto i provvedimenti poi eseguiti dalla Guardia di Finanza.
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In particolare, sono state sequestrate due autovetture, un immobile, denaro contante e depositato nei conti correnti intestati agli indagati, uno dei quali condotto nel carcere di Imperia.
Il contrasto a ogni forma di criminalità economico-finanziaria consente di intercettare e reprimere ogni forma di inquinamento dell’economia legale per salvaguardare imprese e cittadini onesti che trovano nella Guardia di Finanza un sicuro punto di riferimento a cui rivolgersi.