“Una morte inaspettata ma non sospetta”. Chiuso il caso della morte dell’amico di William e Kate, precipitato dal tetto hotel Trafalgar St James

“Una morte inaspettata ma non sospetta”. La Metropolitan Police di Londra ha chiuso così il caso di Benjamin Duncan, avvistato sul tetto del lussuoso hotel Trafalgar St James e poi precipitato al suolo poco prima della mezzanotte, il 30 ottobre scorso. Quando l’ambulanza è accorsa sul luogo, dopo essere stata allertata da alcuni testimoni che avevano notato la sua presenza al settimo piano, era troppo tardi ed i medici hanno solo potuto confermarne il decesso. Ben, come era noto nel mondo del jet set inglese e tra le sue tante amicizie aristocratiche, aveva frequentato il St Andrews College scozzese dove si erano conosciuti William e Kate.

I tre erano diventati molto amici all’epoca e trascorrevano molto tempo insieme. “Ben era la vita e l’anima di ogni festa” ricordano, sulle pagine dei tabloid, gli amici “dell’Inghilterra bene” che lo conoscevano da anni. All’epoca del college fu tra i primi a sapere della storia nata tra William e Kate ed era presente nella serata epica durante la quale lei sfilò con un abito succinto e trasparente, per conquistare il suo principe azzurro in maniera definitiva. “Io c’ero”, aveva detto ai giornali dell’epoca Duncan, “c’erano un sacco di ragazze attraenti. Lei (Kate) indossava un abito molto audace trasparente, tipo una calza. Lui era seduto in prima fila ed i suoi occhi erano solo per lei”. Il racconto continua spiegando che quando lo “sfiorò”, mentre andava verso la passerella, fu il momento nel quale “le cose cambiarono per sempre così come la storia stessa della monarchia”.

Certo, Ben Duncan non era un personaggio timido nè troppo riservato, tanto che l’amicizia con la coppia reale subì un brusco arresto dopo la sua decisione di gettarsi definitivamente in pasto ai media partecipando all’edizione britannica de Il Grande Fratello. Era il 2010 e lui “interpretava” il ruolo dello snob messo a contrasto con il personaggio più “popolare” che poi gli strappò la vittoria. Quello fu il primo reality al quale prese parte, poi ne seguirono altri, gettando una distanza tra lui ed i principi del Galles, gli ex amici del college che, però, secondo i tabloid, sarebbero rimasti colpiti dalla sua improvvisa scomparsa. Chi lo conosceva bene ha raccontato che i suoi ultimi tempi sono stati caratterizzati da “insonnia e solitudine”, un cambiamento radicale nel suo atteggiamento che lo aveva reso tanto popolare negli ambienti del jet set che amava frequentare e ravvivare.

Tra le sue passioni anche la “politica”, da qui l’amicizia con Lord Mendelson, noto come “Il principe delle Tenebre”, ex politico di rango del cerchio di Tony Blair ed ex ambasciatore britannico negli Stati Uniti per conto dell’attuale Primo Ministro Keir Starmer. Mendelson, lo scorso settembre, è stato richiamato in patria e destituito di ogni incarico perché il suo nome e le sue foto (in accappatoio) erano comparsi nei cosiddetti “Epstein file” resi pubblici dalla commissione americana che si sta occupando dell’inchiesta sul faccendiere e pedofilo americano, dalle altolocate amicizie internazionali che si è tolto la vita in carcere, a New York, nel 2019. Ma la vita a corte va avanti, William, prese le dovute distanze da ogni fonte di pericolo per la sua reputazione e la sua ascesa al trono (compresi gli ex amici e zii), sta conducendo il suo viaggio in Brasile per promuovere il suo Earthshot Prize e partecipare a COP30 insieme al primo ministro Starmer, regalando immagini di sé tra l’impegno per la causa ambientale ed il volley sulle spiagge di Copacabana. Kate, dal canto suo, sta gestendo l’ingresso della famiglia nella nuova residenza di Windsor, il Forest Lodge, dove resteranno anche dopo la loro incoronazione. Entrambi cercano di schivare i guai ed il fango gettati recentemente sulla Royal family per assicurarsi un futuro sul trono.

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