Un videogioco per vivere l’esperienza dell’internamento durante la Guerra

Una nuova esperienza in Realtà Virtuale dello studio italiano AnotheReality, Se chiudo gli occhi (If I close my eyes), permette di scoprire la vita di una persona internata durante la Seconda guerra mondiale a Palazzo Tilli a Casoli, in provincia di Chieti.

Palazzo Tilli nella Seconda guerra mondiale

Costruito nella prima metà del XIX secolo, Palazzo Tilli manifesta le ambizioni, anche politiche, della borghesia allora emergente ed è oggi un polo culturale. Secondo il comunicato stampa diffuso da AnotheReality, durante la Seconda guerra mondiale il palazzo divenne però “sito di internamente sotto il regime fascista”, e Se chiudo gli occhi vuole proprio riproporre l’esperienza di una persona internata. 

Se chiudo gli occhi: un videogioco tra finzione e realtà

La singola vicenda è inventata, mentre – almeno secondo quanto afferma il trailer dell’esperienza – è reale il contesto in cui si svolge e la cantina di Palazzo Tilli in cui è ambientata. 

Il videogioco fruibile a Palazzo Tilli 

“La tecnologia può senza dubbio essere utilizzata anche per dare voce a storie che devono essere preservate e comprese dalle nuove generazioni” afferma sempre nel comunicato stampa Lorenzo Cappannari, CEO di AnotheReality.

“Soltanto così, attraverso un’esperienza diretta, possiamo davvero rendere la memoria di questi eventi una lezione di vita per tutti”. L’esperienza VR Se chiudo gli occhi è disponibile in loco, a Palazzo Tilli.

Matteo Lupetti

L’articolo "Un videogioco per vivere l’esperienza dell’internamento durante la Guerra" è apparso per la prima volta su Artribune®.