Un vademecum e corsi gratuiti nei Municipi contro le truffe (non solo per gli anziani)

  • Postato il 10 ottobre 2024
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  • Di Genova24
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Genova. Un vademecum per evitare truffe, scippi e raggiri dentro e fuori la propria filiale. Ma anche preziosi consigli per imparare a utilizzare (meglio) le tecnologie digitali in ambito bancario quali assistenti virtuali, chat con operatore e home banking, e a prevenire o reagire subito ad un furto di identità per non vedersi sottrarre denaro e dati sensibili.

È iniziato nella prima settimana di ottobre il progetto divulgativo gratuito, organizzato da Comune di Genova e Commissione regionale Liguria di ABI – Associazione Bancaria Italiana per consentire ai cittadini – in particolare i più anziani ma non solo – di muoversi consapevolmente e in sicurezza nel mondo dei servizi finanziari, proteggendosi dai rischi e sfruttando al meglio le opportunità offerte dalle banche.

I corsi, aperti a tutti, si svolgono presso i Municipi cittadini aderenti: una scelta frutto della precisa volontà di avvicinarsi il più possibile alle persone, offrendo loro l’opportunità di apprendere, vicino alla propria abitazione, le principali nozioni di educazione bancaria. Gli incontri verteranno su tre macro-argomenti: un vademecum contro truffe, scippi e raggiri; i canali di comunicazione a distanza tra banca e cliente; un vademecum sui furti di identità.

I prossimi incontri si svolgeranno mercoledì 16 ottobre presso:
– Municipio III Bassa Val Bisagno, ore 17.30-19.00, Salone municipale, piazza Manzoni 1
– Municipio VI Medio Ponente, ore 17.00-18.30, Centro Civico Villa Spinola Narisano, viale Narisano 14
Gli altri appuntamenti saranno:
– Municipio VII Ponente, giovedì 17 ottobre, ore 17.30-19.00, Palazzo municipale, via Ignazio Pallavicini 5
– Municipio IX Levante, mercoledì 23 ottobre, ore 17.00-18.30, Centro Civico Sturla, via Posalunga 12
– Municipio IV Media Val Bisagno, mercoledì 23 ottobre, ore 17.30-19.00, Auditorium, via Molassana 74
– Municipio VIII Medio Levante, giovedì 24 ottobre, ore 15.30-17.00, Aula Corsi, via Mascherpa 34R
– Municipio I Centro Est, venerdì 25 ottobre, ore 17.30-19.00, Casa di Quartiere Oregina, via Carbone 29R

Gli incontri formativi sono gratuiti, della durata di circa un’ora e mezza e rivolti a tutta la cittadinanza. Sono coinvolte le principali associazioni a tutela degli anziani, cui il progetto è principalmente rivolto: Celivo, CGIL SPI, Auser, ADA Genova e UILP. Tutti i materiali proposti e utilizzati da ABI sono stati realizzati anche in collaborazione con le principali associazioni nazionali dei consumatori, a garanzia dell’imparzialità e della qualità delle informazioni trasmesse.

IL PROGRAMMA DEGLI INCONTRI

La prima fase dell’incontro vedrà gli esperti di ABI fornire un elenco dei comportamenti da seguire dentro e fuori la filiale, ad esempio non essere abitudinari negli orari e nei giorni in cui ci si reca in filiale; non lasciarsi avvicinare dagli sconosciuti e non fidarsi di richieste insolite da parte degli estranei, come quando si fingono agenti assicurativi.

Molto utili anche le indicazioni su come utilizzare in sicurezza gli sportelli automatici per il ritiro del contante (es. assicurarsi di non essere visti durante la digitazione del “Pin”, custodire al sicuro le credenziali della moneta elettronica, controllare che la tastiera o la fessura del terminale non siano manomessi e così via). Previsto anche un focus sulle truffe telefoniche, per ribadire ad esempio che le banche non chiedono mai telefonicamente ai propri clienti le credenziali di accesso al conto corrente online.

La seconda sessione del corso avrà per oggetto la conoscenza dei canali di comunicazione a distanza tra banca e cliente. Infatti, gli utenti possono ricevere supporto o approfondimenti su prodotti e servizi finanziari dalla banca senza doversi recare fisicamente allo sportello. Verrà spiegato come utilizzare facilmente servizi quali WhatsApp, assistenti virtuali, chatbot e videochat, oltre alle chat con operatore o assistenza virtuale messi a disposizione da alcune banche per utilizzare l’home banking.

Terzo e ultimo argomento, il furto di identità. Le frodi identitarie sono uno dei fronti su cui le banche sono impegnate quotidianamente per garantire la massima sicurezza per la clientela, tutelandola dall’utilizzo illecito di dati. Un impegno che richiede tuttavia la collaborazione della clientela, chiamata a mantenere sempre alto il livello di attenzione alla protezione dei dati personali. Il corso servirà ad apprendere che cosa è un furto di identità, le sue diverse tipologie, gli obiettivi e le tecniche per portarlo a termine, gli strumenti per prevenirlo e quelli per contrastarlo.

Autore
Genova24

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