"Un potere-extra, perché Alcaraz lo batte": il "re" dei coach gela Jannik Sinner
- Postato il 27 novembre 2024
- Di Libero Quotidiano
- 2 Visualizzazioni
"Un potere-extra, perché Alcaraz lo batte": il "re" dei coach gela Jannik Sinner
Per Jannik Sinner si chiude una stagione semplicemente leggendaria: numero 1 al mondo per distacco: otto titoli Atp, due Slam, le Finals di Torino e dulcis in fundo la Coppa Davis. A tenergli testa solo Carlos Alcaraz, distaccato nel ranking però da oltre 4mila punti: il punto è che lo spagnolo ha vinto i tre confronti diretti con l'italiano durante questa stagione.
E sulle ragioni di queste tre vittorie, ecco piovere ora l'analisi di Patrick Mouratoglu, uno dei coach più influenti e stimati nel mondo del tennis, il quale ha affacciato la ragione per la quale, secondo lui, Alcaraz riesce ad avere la meglio sul ragazzo di San Candido (i tre incontri vinti sono stati quelli a Indian Wells, al Roland Garros e a Pechino).
Ma si diceva, Mouratoglu. L'allenatore francese a Eurosport ha spiegato: "Vedo Alcaraz vincere più spesso contro Sinner perché può creare di più. Ha questo potere extra e può competere con lui anche in termini di mobilità. Il problema è che Alcaraz commette molti errori forzati dove Sinner non li fa - rimarca -. Nei loro scontri ci sono molti alti e bassi e cambi continui". L'ex coach di Serena Williams ha aggiunto: "Jannik può fare un vincente con qualsiasi colpo, è ciò che si percepisce ed è abbastanza inquietante per gli avversari. Non puoi rilassarti, senti che non puoi costruire perché sei sempre in pericolo, su ogni colpo. Credo che la cosa più importante non sia essere in pericolo su ogni colpo ma ciò che fa con la costanza. Ha tutto sotto controllo, ha questo livello di aggressività unito al controllo, questo è ciò che lo rende così speciale", ha concluso Mouratoglu, offrendo così la sua chiave interpretativa al confronto diretto.
Continua a leggere...