Un portiere ha sposato il suo fidanzato: la storia del primo storico matrimonio gay nel calcio spagnolo

  • Postato il 7 agosto 2025
  • Calcio
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 3 Visualizzazioni

Alberto Lejárraga – portiere spagnolo – è diventato il primo calciatore a celebrare un matrimonio gay in Spagna. Il calciatore ha sposato il suo fidanzato, il musicista Rubén Fernández, durante una cerimonia intima a cui hanno partecipato le persone a lui più care. “Quasi 3 settimane di questi momenti, senza dubbio i migliori della nostra vita”, ha scritto il portiere sul suo account Instagram per annunciare la notizia, corredata da una sequenza di foto del suo matrimonio. “Stiamo scrivendo questo post per condividere tutto questo, ma soprattutto per ringraziarvi. Per ringraziare le persone che si sono unite a noi quel giorno. Per ringraziare tutti voi che avete dedicato un momento per congratularvi con noi. Per ringraziare, in definitiva, tutti voi per averci fatto vivere una giornata così meravigliosa“, ha continuato.

Nel 2023, quando indossava la maglia del Marbella FC, Lejárraga divenne il primo calciatore spagnolo a dichiarare pubblicamente la propria omosessualità. All’epoca, giocava per il Marbella Fútbol Club, che era appena stato promosso in Segunda Federación, la quarta divisione del calcio iberico. Ora, il calciatore che gioca nell’Unión Deportiva San Sebastián de los Reyes, sempre in Seconda Federazione, ha raggiunto un altro traguardo: quello di essere il primo calciatore spagnolo a celebrare un matrimonio gay nel proprio paese, come riporta El Mundo. Non una cosa banale, se consideriamo che l’omosessualità nel calcio è ancora un tabù e solo negli ultimi tempi qualcuno ha deciso di uscire allo scoperto. Jakub Jankto e Josh Cavallo su tutti.

In Spagna il matrimonio gay esiste dal 2005

E pensare che la Spagna ha festeggiato quest’anno il ventesimo anniversario della legge sul matrimonio gay. Nel 2005, infatti, divenne il terzo paese al mondo – dopo Belgio e Olanda – a legiferare a favore del riconoscimento del matrimonio omosessuale e della famiglia omoparentale. In realtà in Spagna una legge che parla esplicitamente di ‘matrimonio gay’ non esiste: c’è stata semplicemente una modifica al Codice civile che ha permesso l’accesso al matrimonio a tutta la cittadinanza. La frase aggiunta recita: “Il matrimonio avrà gli stessi requisiti ed effetti quando entrambi i contraenti siano dello stesso sesso o di sesso diverso”. Nulla di tutto questo è mai accaduto in Italia. Al di là dell’approvazione della legge Cirinnà sulle coppie di fatto, che sancisce l’unione civile e tutela le coppie conviventi non sposate (omo o eterosessuali), l’Italia è l’unico Paese dell’Europa occidentale a non aver mai legiferato sul matrimonio omosessuale.

CREDIT PHOTO: account Instagram @alberto_leja e @marbellafcofficial

L'articolo Un portiere ha sposato il suo fidanzato: la storia del primo storico matrimonio gay nel calcio spagnolo proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti