Un mondo sotterraneo di stalattiti giganti e antiche pitture rupestri
- Postato il 11 giugno 2025
- Posti Incredibili
- Di SiViaggia.it
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Nel cuore dell’Andalusia si nasconde uno dei tesori geologici più affascinanti d’Europa: la grotta di Nerja, dichiarata Bene di Interesse Culturale nel 2006. Questa si trova nei pressi della cittadina di Nerja, in provincia di Malaga. Si tratta di una spettacolare cavità naturale che rappresenta un viaggio straordinario nel tempo e nello spazio, dove la bellezza delle formazioni calcaree incontra l’arte preistorica. Con oltre 4.000 metri di estensione, la grotta è un perfetto connubio tra scienza, storia e natura e un’attrazione imperdibile per chi visita la Costa del Sol.
Visitare la Grotta di Nerja significa immergersi in un mondo antico, dove la natura e la storia si incontrano in una sinfonia di forme, colori e mistero. Un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica: è un autentico itinerario al centro della terra, tra stalattiti imponenti e testimonianze rupestri dell’uomo preistorico.
La scoperta casuale che ha cambiato la storia
Nel gennaio del 1959, cinque ragazzi del vicino villaggio di Maro fecero una scoperta che avrebbe cambiato per sempre la conoscenza del patrimonio sotterraneo della Spagna. Mentre esploravano una cavità chiamata “La Mina”, seguendo i pipistrelli che vi entravano e uscivano, rimossero alcune rocce che ostruivano l’ingresso e si trovarono di fronte a un mondo ancora completamente sconosciuto. Davanti ai loro occhi si apriva un universo di bellezza primordiale fatto di stalattiti giganti, pareti scolpite dal tempo e antichissimi segni dell’uomo.
Un percorso accessibile tra gallerie millenarie
La grotta di Nerja si estende per quasi 5 chilometri, anche se solo una parte, chiamata Galerías Bajas – gallerie basse – è accessibile ai viaggiatori. Questo tratto visitabile è sorprendentemente ampio e facilmente percorribile grazie alla grandezza delle sale e alla loro altezza, che rendono l’esperienza adatta a tutti. All’interno si trovano quasi tutti i tipi di formazioni carsiche conosciute: stalattiti, stalagmiti, colonne e drappeggi calcarei che incantano ogni visitatore.

Camere spettacolari: tra natura e archeologia
Ogni sala della grotta racconta una storia. La Sala del Cataclisma è uno dei punti più emozionanti: qui si possono osservare le tracce di un terremoto avvenuto circa 800.000 anni fa. Nella Sala della Torca, invece, si possono ammirare pitture rupestri antropomorfiche, mentre la Sala dei Fantasmi ospita rappresentazioni simboliche e animali risalenti al Paleolitico, alcune delle più antiche d’Europa.
Nella Sala del Presepe, è conservata una sepoltura risalente al 6300 a.C., mentre nella Sala del Vestibolo, una vetrina espone resti umani, ceramiche e utensili preistorici, segni evidenti della presenza umana nella grotta fin dalla preistoria.
Un balcone naturale sulla meraviglia
Per ammirare l’imponenza e la grandezza delle stalattiti e stalagmiti, non può mancare una sosta al belvedere della Sala della Zanna dell’Elefante. Da questo punto panoramico interno si può ammirare tutta la magnificenza delle formazioni rocciose, illuminate in modo suggestivo per esaltarne forme e colori naturali. Ogni angolo di questa grotta regala scorci spettacolari, quasi surreali, che sembrano usciti da una fiaba.
Eventi e orari della grotta di Nerja
Oltre ad essere una meraviglia geologica, la Grotta di Nerja è anche sede di importanti eventi culturali dell’Andalusia. Grazie alla sua acustica naturale, alcune sale ospitano concerti e spettacoli dal vivo. La grotta è visitabile dalle ore 9:30 alle ore 16:30. Durante le festività e in occasione dell’estate gli orari subiscono modifiche. Prima di pianificare la visita controllare il sito ufficiale della Grotta di Nerja.