Un mese fa ebbe un terribile incidente a Cairo, oggi grazie ai soccorsi è viva e sta bene
- Postato il 15 marzo 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Cairo Montenotte. Era la mattina del 9 febbraio scorso quando una giovane donna, a bordo della sua auto, rimase ferita gravemente a causa dell’impatto violento contro un muro, in via Cortemilia a Cairo. Ora le sue condizioni di salute sono in netto miglioramento, e la madre vuole fare un plauso alla macchina dei soccorsi che hanno salvato la vita alla figlia.
“Prima di tutto ringrazio il Signore che ha ascoltato le nostre preghiere e quelle di tutti coloro che ci vogliono bene, poiché oggi mia figlia è viva e in via di guarigione, questo anche grazie a tutti gli operatori del primo soccorso che sono stati fondamentali nell’evolversi degli eventi, così come il personale dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, in particolare gli operatori del reparto di terapia intensiva – racconta la mamma – Tuttavia, quello che voglio sottolineare è un tema diverso, che sta a cuore a me (dopo tutto quello che “mi” è successo) ma che dovrebbe interessare tutta la popolazione cairese e dei dintorni”.
“Mia figlia, vista la gravità delle lesioni, doveva urgentemente essere trasportata all’ospedale di Pietra Ligure con l’elisoccorso, ma lo stesso, arrivato in loco, non ha avuto la possibilità di atterrare perché il campo sportivo in località Vesima era impegnato e il terreno non era idoneo. Velocemente, allora, è stato sgomberato il piazzale della scuola penitenziaria e finalmente l’elicottero è potuto atterrare (sottolineo comunque che abbiamo raggiunto l’ospedale di Pietra ligure prima noi in auto). Come capirete tutti, in questi gravi incidenti ogni attimo perso è cruciale per la vita delle persone e, a Cairo Montenotte, considerando tutti i tagli sanitari che abbiamo avuto, manca un ospedale “salva vita”. A mio semplice parere, è davvero il minimo dover avere almeno una pista di atterraggio idonea e disponibile tutto l’anno. Spero vivamente che queste parole siano lette, ascoltate e comprese, e mi auguro che nessun altro si trovi nella nostra stessa situazione rischiando gravi conseguenze o addirittura di rimetterci la vita. Non è mia intenzione polemizzare, è il cuore di una mamma che vi chiede di intervenire al più presto, con tutto l’amore che ho, per i miei figli e per i figli di tutti noi”, conclude la donna.