Un bacio per il pianeta: i prodotti De.Co. di Alassio protagonisti con gli studenti a Ecomondo 2025
- Postato il 6 novembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Alassio. I prodotti De.Co. della Città del Muretto – in particolare il Machetto, l’Acciugotto e i celebri Baci di Alassio – hanno conquistato il pubblico della fiera internazionale Ecomondo di Rimini, diventando simboli di un’economia circolare che parte dalla cucina e guarda al futuro del pianeta.
Promossa dall’Istituto “F.M. Giancardi” di Alassio con il sostegno dell’Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune, l’iniziativa ha avuto per protagonisti i giovani chef con il progetto “Un Bacio per il Pianeta”, ispirato alla storica specialità che ha contribuito a rendere Alassio famosa come Città degli Innamorati.
I Baci di Alassio, ideati nei primi del Novecento dal maestro pasticcere Rinaldo Balzola – che fu anche pasticcere personale di S.M. Vittorio Emanuele III tra il 1932 e il 1938 – sono biscotti a base di nocciole, zucchero, uova, miele e cacao, uniti da una morbida ganache al cioccolato. La loro preparazione, ancora oggi eseguita a mano secondo la tradizione, prevede un impasto omogeneo lavorato in piccole “roselle”, lasciate riposare una notte intera prima della cottura, e infine accoppiate una a una con il ripieno di cioccolato.
I Baci di Alassio e gli altri prodotti De.Co. – simboli di eccellenza e memoria gastronomica della città – sono stati al centro di un messaggio di sostenibilità che guarda al futuro e alla tutela del mare, in linea con l’Obiettivo 14 dell’Agenda ONU 2030.
Le steward dell’ambiente di Ecomondo hanno coinvolto le scolaresche nel gioco educativo “I Guardiani del Mare – Race to 2030”, offrendo un “Bacio di Alassio” come simbolo dell’impegno verso il riciclo e la salvaguardia del mare. Ideato da Franco Laureri e Donato Mazzoli, il gioco ha guidato gli studenti attraverso scenari realistici e sfide strategiche, mostrando come la protezione degli oceani generi benefici ambientali, economici e sociali per le comunità costiere.
Nell’ambito della stessa manifestazione, gli studenti dell’Alberghiero sono stati anche protagonisti, oltre che con i prodotti De.Co., anche con interessanti performance in cui sono stati utilizzati prodotti sott’olio per dimostrare come anche l’olio delle conserve alimentari possa avere una seconda vita. Un gesto concreto che si inserisce pienamente nell’Agenda ONU 2030, a pochi giorni dall’avvio della COP30 a Rio de Janeiro, dove si discuterà del futuro del pianeta.
Il sindaco di Alassio Marco Melgrati ha dichiarato: “Sono orgoglioso dei nostri studenti, che si sono distinti e sono stati premiati per una cucina che educa allo sviluppo sostenibile, nell’ambito di un importante evento di rilievo internazionale. Il loro progetto rappresenta un esempio di altissimo valore, sia per l’attenzione all’ecosostenibilità ambientale, sia per la capacità di promuovere il nostro territorio e le sue eccellenze gastronomiche. Mi congratulo con l’Istituto Giancardi-Galilei-Aicardi e con tutte le persone e le realtà che hanno contribuito a questa iniziativa di grande valore, che ancora una volta ha portato in alto il nome di Alassio in un contesto prestigioso“.
“Siamo molto soddisfatti – prosegue l’assessore al Commercio del Comune di Alassio, Franca Giannotta – del percorso portato avanti dall’Istituto Giancardi Galilei Aicardi per valorizzare le nostre eccellenze gastronomiche locali iscritte nel registro De.Co. Questo impegno non solo garantisce la salvaguardia e la trasmissione delle eccellenti ricette della tradizione, ma le rende anche protagoniste di un nuovo modello di economia sostenibile di straordinaria importanza. Con il progetto ‘Un Bacio per il Pianeta’, le nostre specialità diventano così ambasciatrici di una cucina che unisce gusto, identità e attenzione all’ambiente”.
Il Presidente del Consiglio Comunale con delega alle Politiche Scolastiche, Prof. Fabio Macheda, che insieme allo chef Aurelio Pepe ha accompagnato gli studenti alla manifestazione, ha sottolineato: “Attraverso la didattica esperienziale e il coinvolgimento diretto degli studenti portato avanti con il progetto ‘La Fabbrica delle De.Co.’, insieme ad altre attività, la scuola contribuisce a valorizzare il nostro territorio, le sue tradizioni e le sue risorse, con uno sguardo consapevole e responsabile verso il futuro. Durante la fiera i ragazzi hanno inoltre realizzato tartine salate con la focaccia ligure e prodotti sott’olio provenienti dai frantoi del territorio, utilizzando l’olio di conservazione come esempio concreto di economia circolare. L’attività è stata l’occasione per approfondire il tema della disoleazione, una delle fasi fondamentali della depurazione primaria delle acque: un processo che consente di separare e recuperare gli oli esausti, evitando che finiscano negli scarichi domestici e, da lì, nelle acque. In questo modo, la scuola si fa portavoce di una cultura della sostenibilità che parte dai gesti quotidiani – come il corretto conferimento dell’olio da cucina – per contribuire in modo concreto al miglioramento della qualità del mare e alla tutela dell’ambiente, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030“.
L’Istituto Giancardi Galilei Aicardi si conferma così non solo centro di eccellenza nella formazione enogastronomica, ma anche attore attivo nelle politiche ambientali e nella promozione di una cultura della sostenibilità. Lara Paternieri, dirigente scolastica, sottolinea: “A pochi giorni dall’avvio della COP30, la nostra scuola rinnova il proprio impegno nel formare cittadini consapevoli, capaci di coniugare competenze professionali e responsabilità ambientale. Attraverso progetti concreti e didattica attiva, contribuiamo a costruire una generazione pronta ad affrontare le sfide globali della sostenibilità“