UFC 318, Vettori dopo la sconfitta con Allen: "Combattuto col naso rotto. Sono deluso ma vado avanti". Holloway resta BMF

  • Postato il 20 luglio 2025
  • Di Virgilio.it
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Un ritorno sull’ottagono, il secondo di quest’anno, che non è andato come sperato per Marvin Vettori. Il fighter di Mezzocorona (19-9) ha combattuto stanotte allo Smoothie King Center di New Orleans in occasione di UFC 318, fronteggiando le ostilità contro Brendan Allen (25-7), nel match valido per i pesi medi. E il nostro è stato sconfitto ai punti per decisione unanime.

L’occasione di Vettori in UFC 318 dopo due passi falsi

L’incontro rientrava nella card preliminare in un evento catalizzato dal match principale, quello tra Max Holloway e Dustin Poirier per la simbolica cintura da Best Motherfucker (BMF), ma su questo ci torneremo.

Quello di stanotte per Vettori era un treno su cui rimanere ancora aggrappato per continuare a viaggiare sul vagone di prima classe dell’UFC, dopo due sconfitte rimediate nel 2023 contro Jared Cannonier e nel marzo di quest’anno contro Roman Dolidze (in entrambi i casi sempre per decisione unanime).

Il resoconto di Vettori vs Allen, un “combattimento tra cani”

Il match contro Allen è iniziato subito non nel migliore dei modi per il trentino, che nel primo minuto incassa un gancio destro diretto al suo viso tale da fargli sanguinare copiosamente il naso. Il rivale ha provato ad approfittare della situazione con delle proiezioni per finalizzare Vettori, ma sul finale del primo round quest’ultimo ha ribaltato la situazione rispondendo con il ground and pound, per poi riportare l’incontro nella fase in piedi.

Il “combattimento tra cani”, com’è stato definito dagli appassionati sui social per la sua brutalità (absit iniuria verbis) è proseguito in un secondo round altrettanto furioso ma più equilibrato, con una mole di colpi tra i due nello striking, anche se l’italiano è parso un po’ meno scattante e più lento rispetto ad Allen.

Lo striking è andato avanti nell’ultimo round, con un volume di colpi tra i contendenti che si è ulteriormente alzato e con Vettori che ha provato comunque a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Allen invece ha tentato di portare a terra nuovamente l’italiano, ma quest’ultimo si è rialzato per proseguire con lo scontro a viso aperto.

Il verdetto dei giudici è stato chiaro: 30-27, 30-27, 29-28 per Allen, e il trentino che, oltre alla terza sconfitta di fila, ha ancora una volta mancato l’appuntamento con la tanto agognata finalizzazione di un avversario prima del limite, una potenziale svolta per la sua carriera e per il suo status di fighter.

Il match tra Vettori e Allen premiato come Fight of The Night

Un combattimento che però si è preso la scena in UFC 318 pur essendo all’interno della card preliminare, visto che è stato premiato come Fight of The Night (e che consente ai duellanti di incassare un premio bonus di 50.000 euro ciascuno).

Se non altro Vettori ha dimostrato ancora una volta di essere un ottimo e coriaceo incassatore (non gli avrà mai inflitti, ma i ko non li ha nemmeno mai subiti in tutta la sua carriera: chapeau).

Allen invece nella conferenza stampa dopo il match ha spiegato che, al di là di tutto, non ci sono rancori tra lui e l’italiano e anzi, gli ha ribadito la sua vicinanza dopo la tragedia che ha colpito il fighter di Mezzocorona lo scorso aprile, con la morte del fratello minore Patrick in un incendio in casa. Anche lo statunitense ha vissuto un dramma in famiglia, con il fratello costretto alla sedia a rotelle dopo un incidente.

Il commento di Vettori dopo il match

Il trentino in una storia sul proprio Instagram ha voluto ringraziare tutti quelli che lo hanno supportato, spiegando che all’inizio del match il “mezzo jab e mezzo gancio” del rivale gli ha rotto “per la prima volta nella carriera” il naso, forzandolo ad un incontro più in salita del previsto e dovendo combattere per tre round in quella condizione.

Poi, dopo i complimenti ad Allen, Vettori ha ammesso una sconfitta “tanto amara”, ma al tempo stesso ha puntualizzato di essere migliorato tanto e di essersi sentito “più sé stesso” del solito. Il dispiacere resta, così come la voglia di migliorarsi ulteriormente (“mi faccio sempre tante paranoie col grappling, in cui sono una bestia, dovrò puntare su quello”) ed evitare certi errori, “ma ora bisogna andare avanti”.

UFC 318, gli altri risultati: Holloway si conferma BMF, addio alle scene per Poirier

Il resto della card di UFC 318 ha visto l’addio agli ottagoni da parte di Dustin Poirier, leggenda delle MMA che ha perso nell’incontro per il miglior BMF contro il detentore della simbolica e poco utilizzata cintura (vinta a UFC 300) Max Holloway. Il match, valido per i pesi leggeri, chiudeva una trilogia dei due, ed è stato conquistato dal già campione nei pesi piuma per verdetto unanime (48-47, 49-46, 49-46).

Pioggia di verdetti unanimi nella main card

Altro match di rilievo quello tra Paulo Costa e Roman Kopylov per i medi. Anche in questo caso si è andati ai cartellini, con il brasiliano che ha vinto per 30-27, 30-27, 29-28. Costa così resta sempre in gioco per il titolo di categoria.

Ancora, nei welter Daniel Rodriguez ha avuto la meglio su Kevin Holland sempre per decisione unanime nonostante il rivale abbia accarezzato la possibilità di rimontare verso la fine del terzo round. Nei piuma primo successo in UFC per il già campione in due categorie di peso differenti nella fu Bellator Patricio Pitbull, vittorioso contro Dan Ige con l’ennesima decisione dei giudici per unanimità (verdetto che ha accumunato tutti gli incontri della main card, va detto). Infine, sempre con lo stesso esito, Michael Johnson ha battuto a sorpresa Daniel Zellhuber nei pesi leggeri.

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Virgilio.it

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