Udinese-Genoa, moviola: friulani beffati tra il giallo del gol annullato e il rigore contro

  • Postato il 9 dicembre 2025
  • Di Virgilio.it
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Fabio Maresca, la scelta di Rocchi per Udinese-Genoa, è stato il primo arbitro italiano ad assegnare un calcio di rigore in Serie A grazie all’utilizzo del VAR nella gara tra Juventus e Cagliari. Nato a Napoli il 12 aprile 1981 comincia ad arbitrare il 10 aprile del 1997 in una partita degli Esordienti a Napoli. Nel 2010 raggiunge la Lega Pro e prosegue la trafila delle serie minori fino a raggiungere la Serie B nell’estate del 2013 con l’esordio nella gara tra Virtus Lanciano e Reggina. In quella stessa stagione arriverà a dirigere la sua prima gara di Serie A. Maresca è un vigile del fuoco e ha prestato servizio presso la Direzione Regionale Vigili del Fuoco Campania. Due anni fa ha diretto la finale di Supercoppa Italiana 2022 a Riad tra Milan ed Inter e aveva esordito come arbitro internazionale in Irlanda-Finlandia 0-1 il 6 settembre 2020. L’anno scorso è stato tra gli arbitri di maggior rendimento ma dopo l’esordio alla prima giornata in stagione (Milan-Torino 2-2) è stato sospeso dalla Fifa per presunte minacce di morte a un giocatore. Rocchi lo aveva utilizzato spesso all’Avar e recentemente in B. E’ tornato a dirigere in A dopo 5 mesi e mezzo in Roma-Monza ma è stato bocciato, poi si è riabilitato nelle gare successiva: vediamo come se l’è cavata il fischietto napoletano ieri al debutto stagionale in A.

I precedenti con le due squadre

Il fischietto napoletano contava 17 precedenti in massima serie con l’Udinese (8 vittorie, 4 pareggi, 5 sconfitte) e 14 con il Genoa (4 vittorie, 3 pareggi, 7 sconfitte).

L’arbitro ha ammonito

Coadiuvato dagli assistenti C.Rossi e Ceolin con Galipò IV uomo, Maggioni al Var e Marinelli all’Avar, l’arbitro ha ammonito Karlstrom

Udinese-Genoa, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 9′ gol dell’Udinese: dopo un rimpallo scaturito da una rovesciata di Piotrowsk è Davis a insaccare ma la rete viene immediatamente annullata per posizione di fuorigioco. L’Udinese ha protestato, perché prima della conclusione di Davis due giocatori del Genoa, Masini e Otoa, hanno toccato il pallone. Al 33′ Okoye sbaglia il tempo dell’uscita e stende Colombo in area, per Maresca è rigore e dal dischetto non sbaglia Malinovskyi.

Primo giallo al 65′ , lo merita Karlstrom per un fallo su Malinovskyi. All’83’ regolare il gol di Norton-Cuffy che riporta avanti il Grifone. Dopo 4′ di recupero Udinese-Genoa finisce 1-2.

La sentenza di Marelli

A fare chiarezza sugli episodi dubbi della gara è l’esperto di Dazn ed ex arbitro Luca Marelli, che parte dal gol annullato ai friulani: “Sì, i due calciatori toccano il pallone. L’Udinese si lamenta perché ritiene che si tratti di retropassaggio, ma in realtà sono deviazioni che non rimettono in gioco l’attaccante. Dunque, la sua posizione è da valutare al momento della rovesciata ed è ben oltre l’ultimo difendente”. Nessun dubbio invece sul penalty: “Rigore evidente, giusto non sanzionare il portiere dell’Udinese”.

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