Ucciso uno dei terroristi islamici più pericolosi al mondo
- Postato il 14 marzo 2025
- Di Agi.it
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Ucciso uno dei terroristi islamici più pericolosi al mondo
AGI - Il leader dello Stato islamico in Iraq e Siria, Abdullah Maki Musleh al-Rifai - noto come Abu Khadija - "considerato uno dei terroristi più pericolosi in tutto il mondo", è stato ucciso dalle forze di sicurezza irachene insieme alla coalizione guidata dagli Stati Uniti che combatte il gruppo militante. Lo ha annunciato il primo ministro iracheno Mohammed Shia al-Sudani.
L'uomo era il candidato a diventare a breve il 'numero uno' dell'Isis. Un funzionario della sicurezza ha affermato che l'operazione è stata condotta tramite un attacco aereo nella provincia di Anbar, nell'Iraq occidentale, mentre un secondo funzionario ha affermato che ha avuto luogo ieri sera. Abu Khadija era responsabile delle "operazioni esterne" dell'organizzazione terroristica.
Nato nel 1991 nel distretto di Balad - nella provincia di Salah ad Din, in Iraq - il super terrorista, che era anche il capo dell'Isis nelle province siriane e irachene, l'8 giugno 2023 era stato designato dal Dipartimento di Stato degli Stati Uniti come 'terrorista globale' e nell'estate del 2023 era stato preso di mira dalle sanzioni statunitensi. Si ritiene che Abu Khadija abbia svolto un ruolo chiave nel coordinamento degli attacchi dell'Isis degli ultimi anni e nel reclutamento di combattenti. Le forze irachene e la coalizione guidata dagli Usa ritengono che la sua morte rappresenti un duro colpo per la leadership e le capacità operative del gruppo in Iraq e Siria e in generale in tutto il mondo.
L'operazione segna una vittoria significativa nella battaglia in corso in Iraq contro il gruppo estremista, che continua a rappresentare una minaccia per la sicurezza nonostante abbia perso gran parte del suo controllo territoriale. Da mesi i funzionari iracheni avvertono di una possibile rinascita dell'Isis dopo la caduta dell'ex presidente Bashar Assad in Siria. Già a ottobre, le autorità irachene avevano annunciato di aver ucciso nove comandanti dell'Isis, tra cui il leader jihadista più anziano del paese, "il cosiddetto governatore dell'Iraq", Jassim al-Mazrouei.
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