Ubriaco, deruba dipendente Rfi in stazione e poi sviene: sull’ambulanza deruba anche i militi

Genova. È svenuto davanti alla stazione di Principe, ubriaco, ed è rimasto sdraiato sul selciato sinché qualcuno non ha chiamato un’ambulanza. Lo svenimento ha però consentito ai poliziotti che lo hanno soccorso di capire che poco prima aveva messo a segno un furto proprio dentro alla stazione, e un altro commesso ai danni dei militi che lo hanno portato in ospedale.

È successo lunedì mattina, a intervenire sono stati gli agenti della polizia ferroviaria, che dopo avere notato l’uomo a terra hanno chiamato il 118 e aspettato l’arrivo dell’ambulanza per il trasporto al Villa Scassi. Durante il soccorso i poliziotti hanno però visto, vicino all’uomo, alcuni oggetti che sono risultati appartenenti una dipendente Rfi. Interpellata, la donna ha confermato che si trattava di cose che teneva in ufficio e che le erano state rubate poco prima.

Gli agenti lo hanno così raggiunto in ospedale l’uomo, scoprendo che durante il triage i medici gli avevano trovato addosso un saturimetro che aveva appena rubato dall’ambulanza della Croce d’Oro di Sampierdarena che si era occupata del suo trasporto. i poliziotti a quel punto lo hanno identificato – si tratta di un 38enne cittadino magrebino – e arrestato con l’accusa di furto aggravato.

Martedì mattina l’uomo è stato processato per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto la misura cautelare personale del divieto di dimora in Liguria.