Per rinverdire i fasti romani, Benito Mussolini saccheggiò a piene mani il repertorio autocelebrativo dell'imperatore romano Ottaviano Augusto.. Nuovo volto all'Urbe. Il princeps aveva trasportato a Roma un obelisco sottratto a Eliopoli? Il duce fascista ne fece erigere uno nei Fori. L'imperatore aveva voluto il Pantheon e l'Ara Pacis, restaurato 82 templi arcaici, sistemato la Via Flaminia? Mussolini si impegnò nell'ammodernare il volto dell'Urbe: dai Fori all'Eur, a Cinecittà.. Maestro. Il modello augusteo fu clonato soprattutto nel settore dell'educazione. Le adunate dei balilla si richiamavano esplicitamente ai collegia iuvenum e ai "campi augusti", in cui i giovani tra i 9 e i 17 anni venivano temprati alla vita militare. I Littoriali della cultura e dello sport riecheggiavano invece lo spirito del Ludus Troiae, le parate con cui i giovani aristocratici raggiungevano il Circo per esibirsi in prove di forza.. La razza. Le esercitazioni ginnico-militari erano, ha sottolineato lo storico Antonio Spinosa, "uno dei capisaldi della politica augustea in difesa della razza romana". Idem per il dittatore fascista..