Tutti pazzi di Kelly Doualla: il presidente FIDAL Mei la vorrebbe in staffetta ai mondiali di Tokyo, lei prende tempo
- Postato il 11 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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Nella stagione deputata agli amori, spesso passeggeri ma altrettanto travolgenti, Kelly Doualla ha letteralmente fatto impazzire gli appassionati italiani. Quelli che amano l’atletica, ma non solo: a poco meno di 16 anni (li compirà il prossimo 20 novembre) la nativa di Sant’Angelo Lodigiano fa cose che non s’erano mai visti sul suolo italico, dando l’impressione di poter seriamente diventare una contendere delle grandi sprinter caraibiche o americane. E pertanto tutti vogliono accaparrarsi il merito di averla scoperta, o addirittura di testarla con inaudita celerità anche su palcoscenici un po’ più importanti di quelli calciati sino ad oggi.
- Mei la convoca per Tokyo: "Una sorta di vacanza sportiva"
- Presidente raggiante: "Tokyo 2020 ha cambiato l'atletica italiana"
- Doulla, rientro con bagno di folla. "Io a Tokyo? Decido in 48 ore"
Mei la convoca per Tokyo: “Una sorta di vacanza sportiva”
Stefano Mei, presidente Fidal, è uno di questi: sogna di portare Kelly ai mondiali di Tokyo in programma tra un mese (13-20 settembre), convinto che per lei un posto nella staffetta 4×100 debba esserci a prescindere dopo gli straordinari risultati ottenuti nei campionati europei Under 20 di Tampere. “L’ho chiamata domenica sera, a manifestazione conclusa, e le ho detto che se vorrà potrà far parte della nostra spedizione nella terra del Sol Levante”, ha fatto sapere Mei.
“Capisco che non è una decisione facile da prendere su due piedi: a settembre ricomincia a la scuola, Kelly non ha ancora compiuto 16 anni e nella vita ci sono cose che vanno oltre l’aspetto agonistico. Chiaro però che partecipare così giovane a una rassegna mondiale potrebbe aiutarla tanto nel suo percorso di crescita: eventualmente la porteremmo per farla correre nella staffetta, non certo nelle gare individuali, e per lei questa esperienza dovrebbe somigliare più a una sorta di vacanza sportiva che non a una vera e propria missione.
Sarebbe un modo per condividere il dentro e fuori della competizione con compagne di squadra più grandi, anche se poi a livello di risultati non le chiederemmo nulla”. Insomma, una sorta di “viaggio premio” con vista su un futuro che di questo passo non potrà che essere radioso.
Presidente raggiante: “Tokyo 2020 ha cambiato l’atletica italiana”
Mei ha parlato della spedizione italiana agli Europei Under 20 di qualcosa di veramente eccezionale. “Questi sono i figli della generazione di Tokyo 2020, perché quattro anni fa avevano 12-13 anni e sono cresciuti nel mito di Jacobs, Tamberi, Tortu e tutti gli altri.
Dissi all’epoca che le 5 medaglie d’oro olimpiche avrebbero generato frutti che avremmo raccolto a Brisbane 2032, e qualcuno si mise a ridere… il merito di questa crescita è di tante società che operano nel territorio e anche della governante che dal 2021 ha cambiato un po’ le prospettive della nostra atletica. Si è investito tanto e questi sono i risultati”.
L’Italia ha dominato il medagliere della rassegna con 6 ori, 3 bronzi e 5 bronzi, dando la sensazione di avere un potenziale in continua crescita e di poter concretamente aprire un nuovo ciclo di successi anche in campo internazionale.
Doulla, rientro con bagno di folla. “Io a Tokyo? Decido in 48 ore”
Intanto Doulla nella mattinata di lunedì è tornata a casa, sbarcando a Malpensa e venendo letteralmente assalita da flash e microfoni. “Aver fatto così bene in una rassegna dove c’erano atlete di tre anni più grandi è una soddisfazione enorme. Ci tenevano tanto a rappresentare al meglio la maglia azzurra e assieme ai miei compagni di squadra abbiamo fatto davvero qualcosa di importante”.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/ItaliaTeam_it/status/1954807883884883971" profile_id="ItaliaTeam_it" tweet_id="1954807883884883971"/]Alla proposta avanzata da Mei, quella di volare tra un mese a Tokyo, Kelly ha fatto capire di volerci pensare. “Mi do un paio di giorni per decidere. Il presidente è stato molto gentile nel chiamarmi, l’ho ringraziato e ci siamo ripromessi di aggiornarci entro metà settimana. Fino ad oggi ero concentrata soltanto sui campionati europei, adesso si apre un altro orizzonte, ma devo ponderare bene ogni scelta”.
Testa sulle spalle e gambe veloci: l’Italia dell’atletica non sa che fortuna ha avuto nel ritrovarsi tra le mani Kelly Doualla.