Tutti gli esiti delle investigazioni dopo il GP del Canada: Warning e penalità

  • Postato il 16 giugno 2025
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  • Di F1ingenerale
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Straordinari per i commissari FIA dopo il GP del Canada: fioccano i warning e penalità.

Il Gran Premio del Canada 2025 non ha regalato solo spettacolo in pista ma anche un fitto lavoro post-gara per i commissari FIA che si sono tramutate in warning e penalità. Al termine della corsa, sono infatti piovute investigazioni su numerosi episodi accaduti negli ultimi giri e dopo la bandiera a scacchi. Tra contatti, sorpassi vietati sotto regime di Safety Car e manovre borderline, la Direzione Gara ha dovuto analizzare decine di dati telemetrici, on-board e testimonianze dei piloti. Ecco la carrellata completa dei casi esaminati e delle relative decisioni.

George Russell trionfa nel GP di Canada - Foto Pirelli ma fioccano le penalità investigazioni leclerc
George Russell trionfa nel GP di Canada – Foto Pirelli

Oliver Bearman vs Colapinto

Un avvertimento per il giovane pilota Haas, protagonista di una violazione dell’articolo 12.2.1i del Codice Sportivo. Dopo essere uscito largo alla curva 13 nel tentativo di sorpassare Colapinto, Bearman ha attraversato la linea arancione nell’area di fuga anziché rientrare dopo curva 14. Nessun vantaggio ottenuto, ma i commissari hanno ritenuto l’azione non conforme alle istruzioni del direttore gara.

Esteban Ocon e l’errore in corsia dei box

Finito sotto investigazione per un’infrazione nella corsia di uscita box sotto regime di Safety Car, Ocon è stato assolto. I dati hanno dimostrato che ha rallentato solo per rispettare il delta doppio giallo, con Sainz costretto ad evitarlo sull’erba. Nessuna penalità per il francese della Haas.

Lando Norris: Penalità nel GP del Canada

Unico pilota a ricevere una vera e propria sanzione: Norris è stato ritenuto responsabile del contatto con Piastri sul rettilineo principale. Ha tentato un sorpasso all’esterno dove non c’era spazio e ha colpito la McLaren #81. Lando si è ritirato, Piastri no. Penalità post-gara di 5 secondi.

Kimi Antonelli

Il pilota Mercedes ha sorpassato sotto regime di Safety Car dopo la bandiera a scacchi. L’azione è vietata in presenza di segnalazioni gialle o SC attive. Nessun vantaggio ottenuto, ma ammonito per condotta non prudente.

Oscar Piastri

Stessa infrazione di Antonelli. Sorpasso dopo la bandiera con SC in corso. Anche per lui un warning ufficiale senza ulteriori conseguenze.

Esteban Ocon (seconda investigazione)

Ancora un avvertimento per il francese, sempre per aver superato sotto Safety Car al termine della gara. Nessun impatto diretto, ma comportamento sanzionato con un warning.

L’esito dell’investigazione a Charles Leclerc

Il ferrarista ha effettuato sorpassi vietati sotto regime di SC dopo la bandiera a scacchi. Come altri colleghi, è stato ammonito senza sanzioni sportive.

Carlos Sainz

Anche lo spagnolo della Williams ha ricevuto un warning per sorpassi illegittimi nel post-gara, con bandiere gialle e procedura SC ancora in vigore.

Pierre Gasly

Anche il pilota Alpine è stato coinvolto nell’ondata di avvertimenti per sorpassi dopo la bandiera a scacchi in regime di Safety Car. Nessuna penalità sportiva, ma warning registrato.

Infine, la protesta della Red Bull contro la Mercedes di George Russell è stata giudicata come non fondata.

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