Turismo pasquale: disdette per il maltempo negli alberghi in riviera, Genova vicina al pienone

  • Postato il 20 aprile 2025
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  • Di Genova24
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Genova. Il maltempo del weekend pasquale rovina un po’ la festa agli albergatori della Liguria, che hanno visto piovere disdette all’ultimo minuto in riviera mentre Genova raccoglie risultati migliori e guarda con fiducia ai prossimi ponti festivi e all’effetto trainante di Euroflora. Confermate solo in parte le previsioni della Regione che aveva pronosticato un tasso di riempimento delle strutture intorno al 90% con l’ipotesi di raggiungere un milione di presenza.

“Sono arrivate parecchie disdette, intorno al 5% del totale – spiega Aldo Werdin, presidente di Federalberghi Liguria radicato del Tigullio – ma qualcuno in compenso ha prenotato per il 25 aprile, quindi abbiamo recuperato almeno in parte. Per Pasqua abbiamo riscontrato un’occupazione intorno al 75-80%, una percentuale che avevamo raggiunto con le prenotazioni confermate in settimana. È mancato l’apporto di chi decide all’ultimo in funzione del bel tempo. Lo riteniamo comunque un buon risultato”.

Il bicchiere è mezzo pieno anche perché aprile, mese che segna tipicamente l’avvio della stagione turistica per le destinazioni tradizionali della regione, ha ancora in serbo due ponti, almeno per quanto riguarda gli italiani, con diversi giorni a disposizione per una vacanza: “Per la settimana prossima non si prevede bel tempo, confidiamo tutti nel 1° maggio – continua Werdin -. Abbiamo comunque stranieri che hanno prenotato per 7-10 giorni, sono clienti che arrivano per fare passeggiate e visitare i parchi di Portofino e Cinque Terre, magari per un’escursione a Genova”. Il bilancio mensile fin qui è positivo grazie anche a meeting aziendali e proprietari di seconde case impegnati in lavori di ristrutturazione.

In città è andata meglio, grazie al minor peso della variabile meteorologica, che comunque ha influito: “Non c’è stato il full book ma abbiamo comunque raggiunto l’80-90% di occupazione – racconta Laura Sailis, presidente di Federalberghi Genova -. Speravamo nel tutto esaurito a Pasqua come è stato negli ultimi due anni, un evento che aprisse la stagione con un grande balzo. Non è stato così, ma è ugualmente un risultato abbastanza positivo, considerato anche il maltempo”. La rapida successione di weekend e ponti festivi paradossalmente non sembra favorire le imprese alberghiere: “La Pasqua tra fine marzo e inizio aprile può portare qualcosa in più, mentre avendo tutto insieme in pochi giorni è probabile che nessuno riesca a prenotarli tutti. Per forza di cose la clientela è portata a scegliere”.

Anche nel capoluogo, insomma, si attendono 25 aprile e 1° maggio per tirare le somme, con un jolly in più da giocarsi, il ritorno di Euroflora dal 24 aprile al 4 maggio, cioè nel bel mezzo del clou turistico di primavera. “Ci sono già prenotazioni, anche se è difficile dire il motivo per cui arrivano i turisti ma in ogni caso è molto probabile che la manifestazione venga visitata. Se qualcuno verrà appositamente per quello lo sapremo tra qualche giorno, quando aprirà al pubblico. Al momento – conclude Sailis – è un evento più sentito dagli italiani“.

Autore
Genova24

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