Turismo, Liguria vicina al tutto esaurito nel weekend di Pasqua: “Camere piene al 90%”
- Postato il 16 aprile 2025
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- Di Genova24
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Genova. Anche quest’anno Liguria da pienone nel weekend di Pasqua. Le rilevazioni della Regione al 15 aprile, infatti, indicano un’occupazione quasi al 90% delle camere degli hotel liguri nelle notti del 19 e 20 aprile con una distribuzione omogenea su tutto il territorio regionale. Un risultato ritenuto significativo, soprattutto alla luce del meteo instabile, che alterna piogge e schiarite e che ha comunque frenato solo parzialmente le prenotazioni.
Le prime due settimane di aprile hanno già fatto registrare numeri in crescita rispetto allo scorso anno: 203.201 presenze e 91.689 arrivi, con una proiezione complessiva per il mese che potrebbe superare gli 850mila pernottamenti, ben al di sopra dei 726.614 registrati ad aprile 2024.
“In caso di miglioramento delle condizioni meteo, stimiamo uno scenario mediano intorno alle 900mila presenze, con la possibilità di sfondare il tetto del milione in caso di tempo eccezionalmente favorevole – spiega l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi – Questi risultati, con il ponte del 25 aprile alle porte, confermano che la Liguria è sempre più attrattiva, anche in condizioni meteo non ideali: la strategia di valorizzazione del territorio, la promozione mirata e la qualità dell’offerta turistica stanno dando i loro frutti. Il trend positivo, riscontrato anche durante le scorse vacanze natalizie, ci incoraggia a proseguire su questa strada con ancora maggiore determinazione”.
Turismo, come sta andando il 2025 in Liguria
Nel periodo delle vacanze natalizie tra il 20 dicembre e il 6 gennaio, infatti, a livello di presenze in Liguria è stato registrato un incremento del 9,98% rispetto allo stesso periodo precedente, oltre 450mila a cavallo tra il 2024 e il 2025 contro le quasi 410mila del 2023/2024. A livello provinciale da registrare un aumento del 3,46% in provincia di Imperia, del 7,71% nel savonese, del 14,14% nel genovese (+14,65% nel solo Comune di Genova) e addirittura del 21,25% nello spezzino.
Relativamente al solo mese di febbraio 2025, anche qui segnali incoraggianti per il turismo, in particolare sul fronte del mercato internazionale. La nostra regione ha registrato un incremento degli arrivi e delle presenze dei turisti stranieri, confermandosi una meta sempre più apprezzata a livello europeo: le presenze sono cresciute di circa l’1%. Sempre a febbraio il risultato più significativo è di Savona con un balzo in avanti di oltre il 5% in più nelle presenze. Un dato che premia l’attrattiva della Riviera delle Palme e delle località costiere. Anche Genova continua il suo percorso di rilancio come destinazione urbana, facendo segnare un +7,4% nelle presenze. Il capoluogo si conferma un punto di riferimento culturale e artistico. Infine, La Spezia e il suo comprensorio, grazie alla vicinanza con le Cinque Terre, si dimostrano ancora una volta una calamita per i visitatori stranieri, con numeri in crescita.
Il Festival di Sanremo si conferma un evento capace non solo di accendere i riflettori sulla città dei fiori, ma di generare attrazione turistica: dopo aver registrato numeri in crescita nel 2024 rispetto all’anno precedente, anche nel 2025 la kermesse ha generato un +5,4% nelle presenze turistiche. In particolare, spicca la crescita del turismo italiano, con un aumento superiore al 5%. A colpire più di ogni altro è il caso di San Bartolomeo al Mare, piccolo comune della Riviera di Ponente che nel 2024 ha visto gli arrivi totali aumentare del 74,7% e le presenze del 21,7%, con un picco tra i turisti stranieri: +413% negli arrivi e +162% nelle presenze.
“I dati concordano con le nostre aspettative e aggiungo che un importante apporto lo stanno dando le manifestazioni sportive che sono state pianificate a seguito della nomina della Liguria a Regione Europea dello Sport – commenta Aldo Werdin, presidente di Federalberghi Liguria – Stiamo notando inoltre un aumento per il secondo semestre dell’anno di manifestazioni congressuali che ci fanno ben sperare al superamento dei risultati del 2024″.